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giovedì 15 agosto 2013

TURISTI SUL MAR ROSSO.

Chi va sul Mar Rosso va in cerca di guai.E ci vanno felici e contenti,tanto i Tour Operator dicon che lì non c'è pericolo!Vogliono far cassa e vi spediscono in mezzo ai casini!Non c'è pericolo,ma vi richiudono nei resort,con la proibizione di uscirne!Ma tanto che c'è!C'è cibo in abbondanza,acqua e bevande pure,e poi c'è il Mar Rosso!Intanto fuori,per le vie e le piazze egiziane,si ammazzano!Ma siete incoscenti?Guardate che se a qualcuno viene in mente,che mentre loro si stan ammazzando per motivi politici,rivoluzionari o che,c'è chi sta spaparanzato al sole sorbendo bibite gelate,forse gli può girar i coglioni!Oh,ma interverranno i nostri!Oh si il settimo Cavalleggeri a spazzar via i beduini!Idioti,scriteriati,ma non lo avete a casa vostra il mare'Si certo,ma non è Rosso!Allora vi auguro che impiombino qualcuno di voi,che vive questa tragedia come una eccitante avventura,seduti in prima fila sotto l'ombrellone.Ma ce lo avete un cervello,voi che a casa ogni piccolo inconveniente pare una montagna?Voi così coraggiosi a guardar dal loggione gente che si ammazza.Magari i parenti,gli amici stessi di quelli che vi stan servendo?Scriteriati.Pensate d'esser intoccabili perchè avete pagato 1000 euro tutto compreso?Ragionate gente,non piangete dopo!

4 commenti:

  1. In California è morta una turista Italiana in viaggio di nozze.... non andiamo più in vacanza in USA.
    In Sicilia c'è la mafia...... non andiamo più in ferie in Sicilia.
    In Italia non c'è giustizia, anno condannato un nano.....i turisti stranieri non vengono più in vacanza in Italia.
    Il mar rosso c'è anche in Italia.....ai lidi ferraresi di colpo il mare si è tinto di rosso, e i pesci sono andati a pinne all'aria. immediato divieto di balneazione..... boicottiamo i lidi ferraresi.

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    1. Davide,un conto è l'imponderabile,il destino,il fato.Si muore anche nella propria casa,se è per questo.Un conto è andar a cercarsi rogna!Io parlo non per invidia di quelli che vanno in paesi come l'Egitto.Io ero in pensiero per voi,quando ho sentito che cominciavano i disordini.Per fortuna non è successo niente!Ma eravamo dentro un resort,dirai tu.Si,e se bloccavano gli approvvigionamenti?E se si estendesse agli aereoporti la rivolta ?Con che tornano i turisti?Con la carovana del Tigrai?I pericoli insiti son dappertutto,ma almeno diamo un'occhiata a quelli segnalati!

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  2. Sandro, le mie erano considerazioni. Abbiamo un amico italiano che abita a Sharm el Sheik con la sua compagna (ci lavorano), e anche nelle sommosse della famosa primavera araba, non hanno avuto alcun problema.
    E chiaro che se dovevo partire adesso non saremmo mai andati.
    Tuttavia gli annunci della Farnesina, sono rimasti gli stessi fino al 14 Agosto, e non erano comunicati preoccupanti, ti posso garantire che in periodi di calma il ministero scrive le stesse cose.
    Oggi comunque in un articolo di giornale, si parlava di: "turisti italiani che hanno prenotato un camera vista massacro spinti dal ribasso del prezzo", ma allora io mi chiedo: un esempio su tutti per non dilungarmi, A Lampedusa dove il massacro silenzioso va avanti da anni senza colpi di pistola o lancio di lacrimogeni, non è anche quello da condannare? il turismo super lusso della Sardegna, dove operai dell'alcoa lottano per il lavoro e allevatori e produttori di formaggio perdono i loro miseri averi, non è da far notare?

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  3. Certo tutto è da far notare.Ma viviamo tempi strani.Da una parte fame,di disperazione e rabbia.Dall'altra beata incoscienza.E' che non siamo più educati a soppesare e valutare.Viviamo una società arrivista,dove ci insegnano solo ad avere cose e che gli altri s'arrangino.La morte,i feriti son statistiche,numeri,che non ci toccano,finchè non entriamo anche noi nel numero.Carpe Diem è l'imperativo assillante.Che gli altri si arrangino,è lo slogan quotidiano.Caspita che prospettiva,vero? Ciao .

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