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martedì 10 agosto 2010

ASSISTENTE SOCIALE : "L'INGANNO ! ".


Brutta esperienza.Mi chiama l'Assistente Scociale dell'Ospedale Maggiore di Verona.Una bella e giovane ragazza.Dottoressa.L'ho capito dopo,fa parte del "sistema".Sbarazzarsi degli oncologici,giudicati terminali,a tutti i costi,inviarli all'Hospice.Costano troppo in Ospedale.
L'INGANNO : Mi spiega,dopo che ogni medico del reparto me lo ha ripetuto per 53 giorni,asfissiantemente,che per la mia dolcissima Daniela,c'è bisogno di un'altro ambiente.Più consono al suo stato,per il suo RECUPERO PSICOFISICO!L'HOSPICE.Io non so cosa sia l'Hospice.Le dico che lì,dove sta per la mia tenacia,per la minaccia di incatenarmi al reparo se me l'avessero spostata,come volevano fare dal secondo giorno del suo ricovero,SI E' RIPRESA !Lì le somministrano le cure necessarie,è sotto controllo costante.Mangia,beve,legge,ascolta la radio,mi da le istruzioni per badare la casa!E' vigile ed attiva."Ma no,ma no l'Hospice ci vuole,un ambiente sereno,confortevole,rilassante.Via dall'orrore della terapia intensiva".Non ne sono convinto,il mio subconscio mi avverte.Qualche cosa non va.Notte insonne.Alle quattro del mattino telefono in reparto per assicurami che non me l' abbiano spostata.Non ho firmato niente,ma non si sa mai.E' ancora lì.Senza il mio consenso non la possono trasferire.Il mattino dopo incontro per la seconda volta la Dottoressa Assistente Sociale.Assicurazioni che andrà a stare meglio.Baci ed abbracci.Sembra sollevata la Dottoressa Assistente Sociale.Ho accettato.Ha già la lista dei documenti che devo procurare per la pensione d'invalidità della mia Daniela.Una mossa astuta.Forse prevedono,mi dico,una lunga degenza,meglio metterla in regola.
E' andata a stare "meglio" la mia Daniela.Se per meglio si intende la "MORTE DIGNITOSA" che somministra l'HOSPICE S.GIUSEPPE DI MARZANA!
La DOTTORESSA ASSISTENTE SOCIALE non l'ho più sentita,malgrado mi avesse assicurato di seguire "particolarmente"il nostro caso,mio e di Daniela.
Figura infida questa ASSISTENTE SOCIALE,strumento d'inganno per un disperato.
Una giovane dottoressa mandata dal"Sistema Sanità" ad ingannare.Non è una sprovveduta,lo fa per lo stipendio o per convinzione palliativista,mentire così spudoratamente?Le chiamano "ASSISTENTI SOCIALI" quelle come lei che svolgono questo infame lavoro!Non si può definire Assistente Sociale l'incarico precipuo di mentire ai disgraziati.Se non è palliativista è complice lo stesso,anche se la Sanità si serve di queste teste di legno per svolgere un ruolo ingrato.DOTTORESSA MAGRELLA,MI HAI MENTITO SAPENDO DI MENTIRE!Forse sarò l'unico ad urlarti almeno dal Web,tutto il mio disprezzo.Fai parte della congiura.Ci sarà un giorno UN INFERNO anche per te FRANCESCA.Per te e tutti i tuoi colleghi palliativisti.

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