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sabato 31 luglio 2010

HOSPICE S.GIUSEPPE HOLIDAY


Oggi è festa all'Hospice S.Giuseppe.
cosa si festeggia?Si festeggia il 1ooo°
Hospite che è entrato ed anche andato,
dal retro.AD OBITUM PROCEDERE.
Un successo. Cento per cento.Mille su
mille.Efficienza teutonica!Ci sarà anche
una riffa.Primo premio ,soggiorno assicurato
per il futuro.Arrivano,arrivano,arrivano gli invitati d'onore.Tutta la rappresentanza del
Potere.L'Assessore alla Sanità,il Sindaco,il
Presidente dell'Ordine Palliativo,sua Eminenza,
Scienziati e Scienziate di fama,il Maresciallo,la stampa,ballerine saltimbanchi e nani.Eccoli,eccoli.Il prete Capellano bacia l'anello a sua eminenza e lo aiuta ad uscire dalla sua limousine con autista. lo staff medico interno sull'attenti.Entrano.La mandria si muove compatta per gli stralucidati corridoi,in una giungla di sempreverdi.Le ammoniti del marmo rosso di Verona che lastrica i corridoi ,fossili rappresentativi di una vita che fu,occhieggiano dal loro splendido sepolcro marmoreo.
Discorso.Il politico elogia lo sforzo sovrumano sostenuto dalla Comunità dei donatori per la realizzazione della struttura.Il Presidente dell'Ordine esalta l'impegno profuso,l'alta dedizione alla causa, dell'equipe medica tutta.L'alto Prelato parla di "pietas",dell'apostolato svolto degli addetti ai lavori.Elogi,sperticati elogi,pacche sulle spalle,proposte di beatificazione.Bravi,bene,HipHip Urrah.Tutti mentre ascoltano la concione,hanno una mano intasca se uomini,nella borsetta se donne. Tutti lo stesso gesto scaramantico.Chi si tocca le palle,chi fa le corna,chi tocca le chiavi della macchina.Sapete,in un Hospice,non si sa mai. Anche sua eminenza,che" non è "superstizioso per fede,tocca quel cornetto di corallo rosso,dono di un fedele di S.Gennaro e che si porta dietro sempre,in simili occasioni.Manca mai............
Poi si procede nella visita agli ammalati. Decine di crani fanno capolino alle stanze di degenza."Buongiorno signore come va?Buongiorno signora ,che bella cera,andiamo bene?Auguri,auguri,auguri" Nessuno risponde,silenzio sepolcrale.SSSSTT!Non vedete che riposano? Sono qui per questo,per l'Eterno Riposo!
Gridolini di eccitazione dal pubblico femminile."Siamo all'Hospice,la casa della morte dignitosa,abbiamo visto i morituri.Son come noi!"
Alla fine del tour,rinfresco.Pasticcini,vino bianco,tartine."Buono questo vinello,ottimo.D'annata.Cin Cin.Prosit.Salute!"Si ,proprio il caso di dirlo.Poi l'eccitazione svanisce.Ingollato l'ultimo sorso,spazzata l'ultima briciola,la certezza della morte che aleggia nel sito,s'insinua nei cuori.Arrivederci,a mai più rivederci!Gente dell'Hospice addio! Usciamo,usciamo,questo sole abbagliante che illumina l'interno del S.Giuseppe mi accieca.Fuori piove,èmeglio!Usciamo.Aria,aria.Chi prima esaltava l'Hospice ora boccheggia,ha bisogno di ossigeno.Si sente "soffocare".Mancasse ci sentissimo male qui!Qui ci ricoverano ed addio fichi!Via ,via.Le nostre quattro balle le abbiamo dette,la stampa è servita,via via.fanculo l'Hospice!


FARSESCA DESCRIZIONE ,PER CHI HA ORECCHIO D'INTENDERE.
SANOPPE.

venerdì 30 luglio 2010

GERONTOCRAZIA


Avete notato?In Italia non si invecchia più.In Italia il tempo si è fermato.O si è già vecchi oppure si è eternamente giovani.I media,i giornali non dicono più una "signora"di trentacinque anni,un "signore"di quaranta,macchè.Una "ragazza"di trantacinque,un "ragazzo"di quaranta.Ragazzi! scanzonato,goliardico modo di dire.Ma da dov'è uscita questa nuova moda?Questa mistificazione semantica,questo taroccamento del dato anagrafico?Per creare il mito dell'eterna giovinezza,per nascondere il reale invecchiamento dell'italica popolazione?Come sempre sotto c'è qualche cosa.Cos'è questo nuovo subliminale messaggio che vuole condizionarci nel credere ,nel voler farci credere d'essere giovani,imberbi,poppanti da una parte e vecchi decrepiti dall'altra? Due categorie ben distinte.Una generazione bloccata nell'eterna giovinezza,l'altra coeva di Matusalemme.E' forse il Potere,GERONTOCRATICO che guida il nostro Paese,che vuol scombussolarci le idee per il suo solito gioco d'interessi?Certo che se si dice ad un quarantenne "precario",ancora in cerca ,dopo minimo quindici anni,di una collocazione lavorativa stabile,"calma giovanotto,sei ancora un ragazzino,verrà il tuo tempo per sistemarti",quello si calma,non protesta più,tanto ha ancora secoli davanti." Sono talmente giovane,quarant'anni ,che posso rimanere precario ancora per qualche ventennio. c'è tempo,sono ancora implume!"Convincere la gente a stare calma,non agitarsi,non rivendicare,questo lo scopo del potere Gerontocratico che ha sfasciato tutto. Allora ecco la fola "del giovani a tutti i costi".Quelli che sono in pensione? Vecchiacci inutili,fossili senza valore da buttare.Loro i gerontocrati sono vecchi si,ma di un'altra specie,privilegiata,hanno il potere. Avete mai visto un Presidente giovane? avete mai visto un gerontocrate,di qualsiasi apparato di comando,rifiutare un'alta carica?"No,signori,mi spiace,ho ottant'anni,non posso fare il Presidente.Dovrei essere in pensione già da vent'anni.Ho ricoperto tutte le cariche più importanti che ci siano,ho cinquanta pensioni aggiuntive,cinquanta liquidazioni milionarie depositate in banca.Ora basta,mi riposo.Vado a giocare a briscola con gli amici,a farmi un bicchiere all'osteria,vado a rilassarmi in poltrona,con le pantofole e la pipa in bocca."No,mai!Questo non lo vedrete lo sentirete mai dal gerontocrate.Sbavano per l'ultimo incarico,il più prestigioso,per il bastone da Feldmaresciallo.
Ad ottant'anni non sono poi così vecchi per rifiutare,per abbandonare il comando.E sono i primi che dicono "largo ai giovani!".Allora per camuffare la loro smodata sete di potere i gerontocrati si sono inventati la panzana dell'eterna gioventù e,siccome in Italia per Legge non si invecchia,hanno innalzato l'età pensionabile.
Basta pensionandi,pensionati ce ne sono già troppi,voi siete giovani,avete tutta la vita davanti a voi,non vorrete mica invecchiare vero? Brutta roba la vecchiaia,guardate noi,ad otantanni costretti a fare il Presidente,una fatica.Godetevi la vita ,"siate giovani".

Sanoppe decrepito.

giovedì 29 luglio 2010

DEDICATO A NOI.




AUGURI DANIELA.AUGURI E CONGRATULAZIONI AMORE DI BUON ANNIVERSARIO.
IL NOSTRO 33°ANNIVERSARIO.

Non preoccuparti,anche se non sei riuscita a darmi l'indirizzo,questi auguri ti arriveranno lo stesso.E' il postino più bravo che c'è quello cui li ho affidati.In qualsiasi parte dell'Universo,in qualsiasi Dimensione,lui li trova i destinatari.Auguri ancora tesoro ,i più sentiti !

TRISTEZZA DOLCE MALATTIA


Tutti mi dicono che sono depresso. Che non mi comporto più come prima,non ho più gli interessi di prima.che non esco quasi più,solo per necessità. Tutti mi asfissiano con lo stesso discorso,che mi devo svagare,che la vita continua.Sono depresso?Non è vero.La depressione è qualche cosa di indefinibile,un disagio psicologico verso qualche cosa di indefinito e che forse non c'è,un corto circuito del cervello.Io non sono depresso.Sono triste,solamente triste.La tristezza che provo non è rimpianto,non è rammarico.Il rimpianto,il rammarico ,si prova verso quello che si era potuto fare,che avrebbe potuto essere,ma per nostra colpa o volontà non si è fatto e perciò non è "stato".La tristezza si prova verso ciò che è "stato",quel che è stato bello e che ora non c'è più.Questa è la mia tristezza.Una dolce tristezza,una dolce languida tristezza alla quale mi abbandono,voglio abbandonarmi!
Vai dal dottore,ti curerà!Curarmi da cosa? Curare i miei dolci ricordi?Da che dottore poi?
Ma dal dottore dell'anima.Lopsicologo,il psicoterapeuta,lo psichiatra,il neurologo psicanalista.Ma curano anche le anime adesso?Credevo lo facessero i preti.E con cosa ti curano?Ma con pastiglie,gocce,sedute ipnotiche.Con gli psicofarmaci,con i neurolettici,con le droghe.Ma cosa sono queste strane medicine,queste ancor più strane cure?Sono la gomma per cancellare le pagine della memoria,l'interruttore che toglie corrente al cervello,l'oblio!Vedrai starai meglio! Certo che starò meglio.Non "starò" per niente!Uno Zombie,un'Automa Umano che agisce solo per impulsi predeterminati,che reagisce solo a riflessi condizionati,un cane di Pavlov.Io non voglio essere tale. Io "voglio"ricordare la mia Daniela.Voglio sentirne il ricordo,il suo dolce triste ricordo.E' questo che mi fa vivere.Non voglio che gli stregoni del pensiero,gli sciamani della psiche,mi riprogrammino,cancellino i miei File. Quella che credete di vedere in me non è depressione è il dolce male della tristezza,del ricordo della mia amata Daniela.Non vivo senza il suo ricordo,senza il triste ma dolce ricordo di lei. Quello che invece mi fa star male e che voi potete scambiare per depressione,tolta la dolce tristezza, è RABBIA.Livore, odio,rabbia compressa per chi me l'ha,portata via ,me l'ha sottratta prima del tempo con matematica e lucida perfidia,camuffata d'amore altruistico.I medici palliativisti,il loro Hospice.Quella è la vera malattia che mi divora.Ma la tristezza,la dolce tristezza del ricordo di Daniela è quello che mi sostiene,è quello che mi da la forza di combattere la nuova Etica Palliativista.Volete che mi privi di ciò?La tristezza dolce e pregnante del ricordo di Daniela,me la fa sentire vicina,ogni momento.Non voglio che quella che voi chiamate depressione,si tramuti con le "cure",in vigliaccheria dell'animo.Non voglio dimenticare.Allora si che mi sentirei depresso!Adesso sono solo triste,immensamente dolcemente triste ma combattivo.Devo scompaginare le astute forze maligne dell'Hospice,degli adoratori della morte anticipata,dignitosa.La mia dolce tristezza mi sostiene,mi sostiene e mi sprona a combattere il dolce ricordo della mia sempre presente Daniela.

mercoledì 28 luglio 2010

INTERPRETAZIONE DI UN SOGNO.


C'è un sogno.Un incubo.Da tante notti sempre lo stesso.Sono ancora fidanzato con mia moglie.Ma lei non mi vuole più vedere,più sentire.Non si fa trovare a casa,si nega al telefono.Mi reco alla sua casa,da ragazza,trovo quelli che sarebbero diventati i miei cari suoceri. Non sanno cosa dirmi,Daniela non vuole dare spiegazioni a nessuno. Sono disperato in sogno,sono disperato al risveglio.La mia dolcissima Daniela non c'è. Se ne è andata.Per sempre.Cosa mi vuol dire il mio Amore dall'infinita distanza dell'altra dimensione?E' il mio inconscio invece che mi punisce per essermi lasciato convincere dai medici,d'affidarla all'Hospice?Per la sua integrità psichica mi dicevano,per una sua possibile riabilitazione.Non sapevo,non sapevo,malgrado ogni fibra del mio corpo urlasse che mi stavano ingannando.Non sapevo che l'avrei portata nella Casa dove la Morte è chiamata prima,dai suoi servi palliativisti.E' il mio inconscio o è Daniela che mi vuole comunicare qualche cosa di estremamente importante ed il suo unico mezzo di comunicazione è la via del sogno?Ci siamo amati dal primo giorno,trentasei anni fa.Domani 30 Luglio del 2010,sarebbero,ma lo sono,trentatre anni di matrimonio.E' forse questo numero cabalistico,33,che risveglia in me qualche cosa? Mi sento male,molto male. Dentro,nel cuore,nell'animo,nella testa.Speriamo che il sogno non torni,speriamo sia solo la mia mente sovreccitata.Speriamo.In ogni modo,Amore,continuo la nostra battaglia contro i Palliativisti e l'Hospice.Ho aperto tardi gli occhi Tesoro,scusami,ma non mi faccio giocare un'altra volta.Lo giuro!

SANTA MORFINA.


Chi milita nelle file palliativiste?L'esasperazione dell'idealismo,la fanatizzazione onlus. Chi ha da espiare qualche cosa , la crociata "dell'aiuto al malato terminale"crede lo redimerà,lo monderà dei suoi peccati,le perdonerà le sue trasgressioni,colmerà la mancanza di quel che anela,la visibilità nella società.Non esiste peggior genia del peccatore pentito,dell'apostata di un'idea che ne abbraccia un'altra. Il neofita di un nuovo credo che proviene da una delusione,da una aspettativa non esaudita,quando si compenetra in un movimento dai contorni pseudoreligiosi,come il palliativismo,ammantato da un'aura di sublime impegno sociale,si applica con fanatico zelo a mettere in pratica i dogmi del nuovo credo cui si è aggrappato.I palliativisti che ho osservato attentamente,esplicitano tutte le caratteristiche che ho esposto.Il palliativismo si picca di far parte della Scienza Medica,ma una scienza non può essere impregnata di misticismo.La mistica esclude la Logica,il raziocinio pragmatico,che fa comprendere ciò che è valutabile in giusto od errato.Il raziocinante non persegue la Causa ai fini sollo della medesima,costi quel che costi.Il raziocinante valuta se per fare una cosa,siano più i danni che può provocare degli effetti positivi che la Causa perseguita,può portare.Per applicare le Causa del Credo Cristiano furono sacrificate innumerevoli vittime. Se i solerti propagatori del vangelo avessero avuto raziocinio pragmatico non avrebbero ucciso in nome della Fede,non avrebbero sacrificato la vita terrena dei poveri miscredenti,per assicurargliene nel loro intento,una celeste.I palliativisti sono ora gli ardenti missionari della nuova fede,che spegne vite già ridotte,prima del loro tempo,in nome del "non dolore".Missionari di un nuovo credo medicomistico,che ha radici recenti nella comunemente accettata ideologia di CICELY SAUNDER,l'ispirata,l'"alumbrada" suffragetta della Morfina.
Cicely.biografia,iter di vita ,di tutti gli "illuminati"di questo mondo.Esclusa e non comunicativa da giovane,affetta da tare fisiche,cerca il riscatto sociale impegnandosi in qualche cosa che la distingua,che la metta in luce. Vuole essere qualcuno,cerca considerazione,ammirazione.Cosa c'è di meglio che l'aiuto ai diseredati,agli ammalati,speciamente se terminali?Immancabilmente,come tutti i suoi pari,l'avvicinamento a Dio,l'illuminazione celeste.Crocerossina,infermiera,assistente sociale,infine medico sono le tappe della sua carriera.
Riceve le prime donazioni,la sua idea per l'ospedale terminale prende forma.L'Hospice nasce così,
con le "cure"che lei propone,"le cure palliative". Elabora una sua teoria,il dipendente da droghe non è tale perchè ne fa uso,ma perchè la sola idea di averne sempre a disposizione ,l'idea fissa di averne,lo rende tale.Ergo,se si somministra morfina regolarmente non si crea dipendenza.Bella!
di qui l'uso necessario di oppiodi e che altro ai terminali,non c'è pericolo di assuefazione(come facesse differenza),tanto muoiono lo stesso,no?Lei è mossa da questo amore fanatico per il terminale,riceverà anche encomi e decorazioni dalla Regina d'Inghilterra.Più riconiscemento di stima di questo! Solo che nessuno della Casa Regnante si è mai fatto ricoverare nel suo meraviglioso Hospice,neanche la Principessa Margaret,terminale si,ma in vera clinica curativa!
E' riuscita a diffondere la sua idea e a farla attecchire bene anche da noi.Io ne soffro le conseguenze,non ne guarirò più. Ci sarà una Causa di Beatificazione,promossa dai palliativisti nostrani,SANTA MORTE DIGNITOSA,al secolo Cicely Saunder.Anche se protestante?Non importa,una Santa è una Santa,e sui Santi non si discute!
Sanoppe mistico.

lunedì 26 luglio 2010

RAZZISMO IN CAMICE.

CI INTERESSIAMO DEI NERI,DEI GIALLI,DI QUELLI A PALLINI ROSSI E BLU'.CI STRACCIAMO LE VESTI PER TUTTI I DISEREDATI DEL MONDO.SIAMO "ISTERICAMENTE"INNAMORATI DEI PROFUGHI DEL BURUNDI,DEGLI INDIOS DELL'AMAZZONIA,DEGLI INDU',DEI ZULU'.TUTTI QUANTI LI AMIAMO.NOI NON SIAMO RAZZISTI.AIUTIAMO A VIVERE TUTTI I POVERINI DEL MONDO!
SIAMO SOLO DEI RADICAL CHIC DI MERDA,ECCO QUELLO CHE SIAMO!
SPEDIAMO I NOSTRI TERMINALI ONCOLOGICI ALL'HOSPICE DOVE SARANNO TRATTATI BENE,SINO ALLA MORTE,UNA MORTE "DIGNITOSA" PERO' "!
PENSIAMO PRIMA A CASA NOSTRA,UNA VOLTA PER TUTTE,PENSIAMO AI NOSTRI AMMALATI PRIMA. MA I NOSTRI NON FANNO TRANDY,NON FANNO DANDY.E' L'ESOTICO,LO SVISCERATO AMORE PER L'ESSERE ESOTICO CHE FA TENDENZA.VUOI METTERE UN BOSCIMANE CON UN VECCHIO AMMALATO DELLA VAL PADANA,PERCASO?
SANOPPE RAZZISTA.

HOTEL HOSPICE


All'Hospice di Marzana c'è una cosa di cui non mi posso lamentare:la cucina.Buona,anzi ottima,alla carta. Solo che è valida quasi esclusivamente per i parenti degli Hospicizzati e per eventuali visitatori degli stessi che vogliono soffermarsi nelle ore dei pasti.Gli inviti a pranzo e a cena si sprecano.Sta anche qui la strategia della compagine palliativista.Creare consenso,stupendo la gente tra la diversità di un Hospice ed un ospedale comune.Mia moglie già dal secondo giorno di ricovero non veniva più alimentata in solido,in compenso nutrivano me.Veniva alimentata per flebo.Rimetteva,non teneva più giù il cibo."Ma come ,fino a trentasei ore fa ,al reparto Terapia Intensiva(il che è tutto dire)dell'ospedale di Borgo Trento,mangiava prosciutto e purè,prendeva il latte con i biscotti,beveva yogurt,adesso d'un tratto non tiene giù neanche l'acqua?". "Vede,marito di Daniela,il male.sapesse il male !dobbiamo per il bene di lei alimentarla in vena!".
Agitazione,apprensione,angoscia. Certo,certo, ho capito,risposi perplesso.Passerà la nausea,passerà mi dissi.Ma un ignorante come me cosa poteva sapere degli effetti degli oppiacei in alta concentrazione.Che sono incompatibili in certe dosi con la tenuta dello stomaco.Loro si che lo sapevano e lo sanno.Per loro è prassi iniziare da subito le loro "cure".Sono degli esperti in questo.Cinquantatre giorni,dico cinquantatre,in Terapia Intensiva e praticamente mangiava come a casa,neanche due giorni all'Hospice ed aveva iniziato il suo rapido declino.Mi vengono le lacrime scrivendo,mi vengono lacrime di rabbia nel pensare la fanatica tenacia con la quale applicano la loro terapia di morte accelerata.Tutto calcolato,tutto preventivato.La macchina della "cura palliativa"è un rullo compressore.Subito barbiturici,oppiacei,così allettamento senza cibo,niente cibo niente padelle,niente cambi biancheria continui.La prima fase del loro trattamento è questa.Seguono una tabella di marcia ben definita,controllano i tempi.In conformità dell'età,dello stato di ricovero,della patologia tumorale,ti incasellano.Non duri più di tanto,non esci dagli assi cartesiani dei loro diagrammi.Ti rubano il tempo in questa maniera,non hai remissione.Ti distruggono mente e corpo in un tempo predeterminato dalle loro matematiche.Cosa vuoi.Sono Palliativisti,fanno il loro "dovere",seguono l'eticità del loro credo d'amore verso il prossimo,per il bene del prossimo,per una rimanenza di vita controllata,senza dolore,per una Morte dignitosa.Ed il parente,il visitatore lo ingozzano,lo stordiscono con i loro menù luculliani.Magari ci aggiungono anche un di bromuro alla pappa,sapete non si sa mai.
Sanoppe non ha più appetito.

domenica 25 luglio 2010

SCIAMANESIMO PALLIATIVISTA


La SICP (Sciamani Italiani Cure Palliativistiche) ha redatto un documento interno per la condotta deontologica dei suoi adepti."RACCOMANDAZIONI SULLA SEDAZIONE ST/SP".Sto analizzandolo riga per riga.Già dall'inizio si evince che le cure palliative sono una continua "sperimentazione"di miscele oppioidi,barbituriche,e quanti più se ne ha più se ne metta,sulla pelle dei pazienti Hospitati.Punto e basta!Lo stato,il grado di sedazione che il "medico palliativista",mira ad ottenere sul paziente viene valutato ad occhio!Siamo nel campo della ciarlataneria più pura.Esperimentano misture devastanti per la mente e per il corpo e valutano i risultati ad occhio. E quando dico ad occhio non è un eufemismo."Ma hanno una base altamente scientifica queste valutazioni!La SCALA DI RUDKIN !".Si,la SCALA SANTA!"LA SCALA DI RUDKIN VALUTA IL GRADO DI SEDAZIONE,E'SCIENTIFICAMENTE PROVATO!"
Ma cos'è la Scala di Rudkin?UNA VALUTAZIONE VISIVA,AD OCCHIO.ECCO! Una valutazione che si basa esclusivamente sull'osservazione visiva pura e semplice,anzi si aggiunge una valutazione di richiamo vocale e di "tocco"manuale.L'ho toccato,non risponde.Grado di sedazione N°3.Ho urlato a squarciagola,non risponde,grado di sedazione 4.E così di seguito. Nell'era della tecnologia strabiliante,esasperata,eseguiamo equazioni di grado superiore con il pallottoliere! I palliativisti si sono assunti il compito "medico"di sedare.Ma fanno le valutazioni a spanne.Non esiste controllo delle pulsazioni,frequenza cardiaca,dell'attività cerebrale,con strumenti adeguati.La Scala di Rudkin!Uno strumento a valutazione visiva,la cui interpretazione è soggettiva come pure soggettive possono essere le reazioni agli stimoli ,dei pazienti stessi.Anche lo Stregone del Borneo è stato capace di concepire una Scala del genere. Parlano di alta medicina e si affidano all'empirismo sciamanico.
E questa è solo la premessa della "RACCOMANDAZIONE"SICP.Analizzerò il seguito.
Sanoppe si istruisce.

sabato 24 luglio 2010

SUL FILO DEL RASOIO.

Per sconfiggere il tuo nemico lo devi conoscere.Per questo la mia ricerca sulle "cure palliative".Ma più mi addentro nello studio del "movimento"palliativista,del SICP e soci,più leggo i loro documenti,statuti, certificazioni della loro deontologia,più mi accorgo di quanto si siano preparati in tempo una mole di giustificazioni tecniche,morali e scientifiche,atte a giustificare e convalidare il loro operato.E' un'impresa titanica.Loro sono in tanti,hanno alle spalle il Potere costituito,Associazioni e Fondazioni,hanno creato "opinione".Mostrano riferimenti bibliografici firmati dal Gotha della medicina,hanno la Chiesa che li sostiene,hanno sopratutto soldi,tanti soldi a disposizione ,una valanga di denaro.Eppure sanno di camminare sul filo del rasoio.Per questo si premuniscono,si guardano le spalle con tutta la documentazione convalidante le loro tesi,che riescono a far accettare.Hanno tessuto una ragnatela di contatti con tutte la ASL,i medici di fama,le Associazioni Umanitarie,le varie confessioni religiose.Sono una macchina da guerra nel panorama della gestione terminale.Per questa loro capacità di essersi posti come gestori unici della condotta dei terminali,per la loro capacità comunicativa coartante,per la loro potenza mediatica nel settore,difficile anzi quasi nulla ,la possibilità di trovare una voce a contrasto.In ogni modo tutto questo dispendio propagandistico,a mio parere,cela la loro paura di fondo,essere scoperti per quello che sono.Gli attuatori dell'EUTANASIA CAMUFFATA.Per soffocare la Verità,non basta la biblioteca di Alessandria.Lo sanno.Per questo soffocano sul nascere ogni eventuale perplessità sul loro operato.Nel mio caso sono ricorsi alla minaccia di espulsione dall'Hospice.Magari me ne fossi andato,ma allora la mia era ancora una reazione dovuta ad una sensazione in embrione.Qualcosa avvertiva il mio inconscio di essere nel posto sbagliato,dove l'apparenza inganna.Per questo mi hanno dato la sensazione di assecondare,di cedere alle mie richieste.Un granello di polvere,può fermare anche l'ingranaggio più collaudato.Lo sanno che la Verità non può essere soffocata ,è inseppellibile anche dalla loro montagna di tomi.Praticano l'EUTANASIA.Il difficile ripeto.è dimostrarlo.Ma non impossibile!Forse basta solo il buon senso.Basta aprire gli occhi gente!La gente negli Hospice muore,muore tutta. "Certo!che pretendi sono terminali!"Saranno anche terminali,ma muore in fretta,troppo in fretta,punto e basta!Con le loro tabelle,statistiche,diagrammi,dotte relazioni non me la danno a bere tanto più che li ho osservati attentamente,tutto il giorno,tutti i giorni per più di un mese.Là,nel loro magnifico Hospice,loro i medici palliativisti,il loro direttore il Dott.R.GV.,il loro gruppo di sorridenti mercenari infermieristici.Ho ascoltato,non visto le loro impartizioni al personale,il loro condizionamento psicologico al personale tutto,ai pazienti,ai parenti ,per la riuscita della loro condotta "terapica".Loro con la loro potenza possono soffocare le mie grida,agirò in apnea se necessario.Tutta la loro propaganda è fumo,le loro strutture sono fumo,le loro referenze avvallate dai luminari della medicina sono fumo.Loro agiscono con lo schermo di una cortina di fumo,una barriera fumogena a protezione dell'applicazione della loro filosofia di morte.Oggi è EUTANASIA CAMUFFATA, DOMANI SARA' scoperta se non ci svegliamo gente!Ripeto ,i malati terminali sono già nelle loro mani,domani forse toccherà ad altri.APRITE GLI OCCHI.

SANOPPE GRIDA ANCORA.

IL PRETE


Stamane presto sono andato a trovare la mia Daniela.Le hanno appena messo la lapide e mi sorrideva in foto.Ero lì,assorto,quando mi si è avvicinato un PRETE.Mi ha abbracciato e baciato poi ha baciato la foto di mia moglie.Dalla tasca interna del clergyman ha tirato fuori un piccolo astuccio nero.Conteneva l'aspersorio.Ha benedetto la tomba di mia moglie,della mia Daniela.Era un prete sulla cinquantina,sembrava ci conoscesse.Io no di certo.Certamente neanche Daniela .Eppure lui sembrava sapesse che un suo confratello non l'aveva benedetta all'Hospice San Giuseppe, di Marzana VERONA.Mi ha salutato ed inoltre mi ha chiesto di poter ritornare se non avesse creato disturbo. Sembrava dovesse riparare alla manchevolezza estrema del suo collega.Manchevolezza "VOLUTA",di cui non so capacitarmene il perchè."Quando vuole reverendo",ho risposto.Sono rimasto lì commosso per l'atto di omaggio fatto a Dani e mi scendevano le lacrime. Son stati momenti estremamente intensi,credetemi.
(Ipotetico lettore dei miei Blog,leggendo i post precedenti,se mai t'andrà, conoscerai i risvolti della faccenda,che si incentrano sulla mia lotta contro le cure palliative).Passata l'ondata emotiva ho cominciato a riflettere.Tra le innumerevoli tombe del cimitero monumentale,perchè proprio da noi il prete?E' venuto per noi,come sapesse tutto.Che le mie lettere indignate al Papa,al Vescovo abbiano sortito effetto?Che i "Servizi"della Chiesa abbiano indagato la faccenda e cercato di rimediare,mandandolo?Facendo ammenda tardiva per un compito imprescindibile non svolto che è la summa del credo cattolico ?La sua essenza specifica?Il Viatico purificatore che secondo il CREDO assicura la vita ETERNA al cospetto di DIO?Mentre la sua mancanza potrebbe condurre alla DANNAZIONE? Non era il caso della mia DANI,ma il prete non può mai sapere le condizioni di un'anima in impossibiltà di Confessione!Il suo compito è cercar di salvare le anime,non abbandonarle a se stesse.Che serve se no il suo GIURAMENTO?A che serve tutta l'ARCHITETTURA CATTOLICA?
( Cosa ne penseresti tu,ipotetico lettore?). Vedremo se incontrerò ancora quel prete.La stranezza della cosa mi ha bloccato le meningi e quando mi sono ripreso per chiedergli qualcosa,era già sparito.Praticamente solo al cimitero,alle otto e trenta del mattino.Vedremo se ci sarà un seguito che spieghi il fatto.
Sanoppe perplesso,molto perplesso.

venerdì 23 luglio 2010

TRAGEDIA PERSONALE.

IL VECCHIO CINESE STAVA SEDUTO SULLA RIVA DEL FIUME E CONTEMPLAVA ATTENTO L'ACQUA SCORRERE.IL GIOVANE CINESE CHE PASSAVA DI LI' GLI CHIESE :"COSA FAI,CHI ASPETTI VECCHIO ?"
ED IL VECCHIO CINESE RISPOSE :"ASPETTO CHE PASSI IL CADAVERE DEL MIO NEMICO !".
IL FIUME RAPPRESENTAVA IL CORSO DELL'ESISTENZA E LA SAGGEZZA DEL VECCHIO GLI FACEVA INTUIRE CHE PRIMA O POI LA COSA CHE SI DESIDERA ACCADE,BASTA SAPER ASPETTARE.
ANCH'IO COME IL VECCHIO CINESE ASPETTO.ASPETTO DI VEDER PASSARE I CADAVERI DEI MIEI NEMICI.TUTTO LO STAFF DI PALLIATIVISTI DELL'HOSPICE SAN GIUSEPPE DI MARZANA,CHE FACENDO FINTA DI AIUTARCI,IMBOTTIVANO ESCLUSIVAMENTE DI TRANQUILLANTI OPPIACEI ,LA MIA DOLCISSIMA DANIELA,FINO A FARLA MORIRE PRIMA DEL SUO TEMPO.LI ODIO E LI ODIERO' PER SEMPRE.LORO E LA LORO EUTANASICA FILOSOFIA,LA FALSA BONOMIA CHE USAVANO PER TENERMI CALMO,MENTRE SUBDOLAMENTE METTEVANO IN PRATICA LA LORO INTEGRALISTA DOTTRINA DI MORTE,DELLA QUALE SONO FANATICI SEGUACI.
COME IL VECCHIO CINESE ASPETTO,CONTINUANDO LA MIA BATTAGLIA SUL WEB,IN MANIERA SOLITARIA,LANCIANDO CONTINUAMENTE APPELLI DI ATTENZIONE.LANCIANDO L'ALLARME PER MOSTRARE IL VOLTO DELLE CURE PALLIATIVE A TUTTI COLORO CHE SI OSTINANO A NON VOLER VEDERE E CHE MI DANNO DEL FISSATO.
SEMBREREBBE MELODRAMMA VERO?INVECE PER ME E' TRAGEDIA.NON AUGURO A NESSUNO DI PROVARE QUELLO CHE PROVO IO.
PER QUESTO ASPETTO.PASSERANNO.NE SONO SICURO !

SANOPPE HA PAZIENZA.

L'ONCOLOGO


FINTANTO CHE IL "GRANDE ONCOLOGO"si sentirà appagato dal suo successo e presiederà Fondazioni,comparirà in TV come celebrità,scriverà libri e terrà conferenze,per l'oncologico terminale non ci saranno speranze.Per l'oncologico terminale sono stati creati gli Hospice con le loro cure palliative,di che cosa si lamenta?L'oncologico terminale è una seccatura per il "RE DELL'ONCOLOGIA".Il Grande Oncologo se ne frega lui,dell'oncologico.Ci sono i chirughi,che taglino rappezzino e se non funziona ,all'Hospice.Via dai palliativisti,ci pensino loro.
La ricerca non va avanti perchè mancano i soldi,se non ci sono soldi niente ricerca e quindi il cancro rimane.Ma mancano i soldi o manca la "passione"?Non mancherà per caso quella dedizione che ha contraddistinto i grandi studiosi del passato.non è per caso che ci sia solo voglia di primeggiare per crearsi una posizione di prestigio a spallate,senza vero interesse per la scoperta medica?Fintanto che sperimenteremo in vitro,su cavie animali,senza "osservare" gli oncologici terminali,lasciati a morire prematuramente,addormentati dall'oppio negli Hospice,non sentiremo mai "EUREKA"!Sono gli ammalati umani da studiare,specialmente le loro reazioni,la loro volontà di resistenza al male.Ma non lo concedono loro.Li fanno morire prima e basta.La soluzione è in noi,non nell'essere fisiologicamente simile.Un cristallo di vetro lavorato è simile ad un diamante lavorato,ma non sarà mai una pietra preziosa.Spendiamo più soldi per la ricerca se vogliamo risultati.Questo blatera ,il Grande Oncologo.Ed in america ,dove soldi per la ricerca ce ne sono a iosa perchè anche lì non si ottiene un fico secco?Perchè anche lì si usa lo stesso metodo.Tutto il mondo è paese e le idee sbagliate trovano cittadinanza dappertutto.
Forza Grande Oncologo,un'altra conferenza,un altro blaterare inutile,intanto gli ammalati di cancro muoiono nell'indifferenza.L'importante è reperire i fondi per la ricerca poi vedrete che scoperte strabilianti.I fondi arrivano,si consumano ma non ce ne sono mai abbastanza,chissà perchè.
Sanoppe triste. dimenticavo di salutare il GRANDE ONCOLOGO :Ossequi Prof.Umberto Veronesi!

PEDOFILIA DI COMODO


TANTO CLAMORE PER NULLA.QUERELE E CONTRO QUERELE ,ORA TUTTO FINISCE A TARALLUCCI E VINO ?
Quei poveretti che hanno subito abusi e violenze da bambini all'Istituto Provolo di Verona,sono stati usati. Vergognosi segreti,celati,sepolti nell'intimo per anni ed anni,sono stati fatti riesumare per l'interesse di qualcuno.Non penso che la denuncia sia stata fatta per volontà degli abusati dopo tutto questo tempo.Ad ogni modo,i colpevoli delle nefandezze rimarranno impuniti,la Curia ci è andata di mezzo,gli abusati sono in piazza e qualcuno,furbo ci guadagnerà.E' stato ottenuto un accordo così leggo sui giornali,tra la Curia ed il Presidente dell'Associazione Ex Allievi del Don Provolo.C'è o ci sarà la remissione della querela quindi non luogo a procedere.
Tutto a posto.Ed i veri offesi,le vere vittime di questa squallida vicenda ?A loro rimane la soddisfazione .La soddisfazione di essere stati turlupinati un'altra volta,di essere stati inconsapevoli pedine abilmente manovrate di un gioco che aveva come sfondo l'acquisizione o la gestione di beni immobili.A loro non rimane dunque altro che vergogna,la vergogna della vittima,un classico.
La vittima innocente,sembra paradossale ma è così,ha sempre vergogna del ruolo che la sorte iniqua le ha assegnato. Adesso tutti sanno di quei poveretti,che si porteranno appeso al collo per il resto della loro esistenza il cartello di "quelli che......". Qualcuno,diabolicamente astuto si godrà i frutti del raggiro.Qualcuno ha tenuto questo asso degli abusi,nella manica per anni,e l'ha calato quando era in predicato di perdere i suoi interessi.Molto probabilmente ha vinto la partita.Le scartine ai ragazzi del Don Provolo.E buona pace per tutti.La Curia che tira un sospiro di sollievo,chi ci guadagna il peculio,chi ci rimette un'altra volta che son poi sempre gli stessi.Questo è l'eterno gioco della fregatura.
Sanoppe schifato.
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ipocrisia

Perchè gli Hospice non vengono pubblicizzati in "chiaro" come tutte le altre case di ricovero?Perchè non sono case di ricovero o cura,sono "la casa della Morte",punto e basta.Me ne sono accorto che era troppo tardi. Non era il "centro di riabilitazione all'avanguardia" ,termine del
quale si sono serviti i medici del centro Rianimazione per riuscire a sbarazzarsi della mia Daniela,ma la casa di Thanatos!Certo esistono decine di siti Web che glorificano gli Hospice e le "cure palliative"che vi si applicano,non esiste una voce di dissenso sul Web su questo argomento.Illustri medici,organizzazioni pie,fanno gare per santificarli.Solo l'oncologico terminale ne è tenuto all'oscuro di questa magnifica realtà "medica".La parola Hospice è sussurrata all'orecchio dei parenti dell'ammalato,con fare cospiratorio.Si sussurra,si dice in via confidenziale,in maniera che pochi sentano,sopratutto il diretto interessato,l'ammalato.L'ammalato viene informato del suo trasferimento nella Locanda della settima Felicità.a cose fatte,ad accordi soterranei avvenuti.Gli verranno raccontate un mucchio di balle sull'Hospice.Tutto e di tutto fuorchè la verità.non gli dirann0 che non faranno per lui proprio un bel niente.Non gli dicono che verrà sottoposto a narcosi fino a ridurlo a niente.No!starà bene lì.cure blande e ben dosate.Pace,serenità,sopratutto riposo.L'Eterno riposo,come la preghiera cristiana! Si vantano pure delle loro liste di accoglienza.Abbiamo accolto 1000,2ooo terminali dal giorno della nostra inaugurazione. solo che tutti,tutti,proprio tutti se ne sono andati.Poco tempo dopo il loro ricovero,a scadenze fisse.Bel posto l'Hospice.Buone le cure palliative,sopratutto efficaci le cure palliative.L'importante è godere della tranquilla vita dell''Hospice,della pace,della quiete che vi alberga.Della sua bellezza architettonica,della sua magnifica cappella dove pregare il Signore.Si,pregare di non entrarci!Ma per poco il soggiorno, però.Non bisogna approffittare dell'accoglienza gratutita dell'Hospice.Lo sanno tutti che l'Hospitato è come il pesce!Ci pensano loro,non abbiate timore.Ci pensano loro ad arieggiare i mini appartamenti d'assegnazione. Macchè mesi di attesa per essere hospitati,basta l'imput del reparto ospedaliero di oncologia,in perpetuo contatto con i cavalieri di S.Martino e sei a posto,una volta per tutte.Appena l'ammalato mette piede in questa struttura meravigliosa (si fa per dire),subito si aggrava,subito è assalito da dolori lancinanti,subito c'è bisogno di oppio.Loro,imedici palliativisti hanno "l'occhio clinico".Non hanno bisogno di strumenti diagnostici,vanno ad "occhio"loro.L'ammalato è sistemato nella sua cuccetta sul vagone lit,dell'espresso senza ritorno,laFreccia Rossa Hospice.Svelto,semplice,pulito.Guai a dire Eutanasia Camuffata,bestemmia!Loro,i pietosi Cavalieri di S.Martino,hanno fatto tutto il possibile per alleviare le sofferenze nonché tutto il possibile per una celere spedizione all'aldilà.
Sanoppe continua e continuerà.

giovedì 22 luglio 2010

VESCOVO DI VR


IL VESCOVO MI HA RISPOSTO! Il Vescovo ha dato formalmente riscontro alla mia indignazione epistolare di qualche mese fa.Lo ha fatto di proprio pugno.
Sono contento del fatto che "abbia dovuto" rispondere. Non che esprima rammarico per l'accaduto,ma almeno "condivide"la mia amarezza.Non si sbilancia.Non so se all'interno della Curia la mia vibrata protesta,possa aver acceso un dibattito,questi rimangono segreti di palazzo.Un forse sulla effettiva realtà degli Hospice. Il mio obiettivo rimane però invariato. svelare il vero volto degli Hospice.La sbandierata assistenza morale che loro dicono di offrire si è dimostrata inesistente a partire dal conforto ultimo,quello del Viatico.
Figuriamoci il resto.Il problema che io continuo ad esporre e che nessuno "vuole"vedere,per comodità,inerzia o calcolo,è l'"Eutanasia Camuffata"che si cela dietro le cure palliative.Non curano l'anima malgrado si siano dotati degli strumenti adatti,figuriamoci il corpo con mancanza assoluta di specialisti e strumentazione adatta.Ho iniziato a dimostrare che c'è stata la mancanza del sostegno religioso,riuscirò prima o poi dimostrare anche la voluta mancanza del resto.E' tutta una burla l'Hospice.Un teatro delle illusioni per quei poveri disgraziati che vi vengono internati e che vengono defraudati di spiragli della loro vita.Ripeto,la risposta del Vescovo attesta che una mancanza c'è stata,anche se non vuole specificarne le cause.Per me un punto!Io questa partita la voglio vincere,è troppo importante la posta.Gli Hospice devono essere riformati,non devono essere delegati ad accorciare l'aspettativa di vita,ma ad infondere la speranza di poter vivere,di riuscire a farcela a vivere ancora un poco.
Sanoppe tenace.

mercoledì 21 luglio 2010

GALERA O MANICOMIO ?

Certi politici ed attualmente ve ne sono a iosa,quando sono in auge si credono dei semidei,si autoproclamano campioni del popolo,specchio di onestà,dediti all'esclusivo bene della Nazione,martiri del lavoro indefesso per la nostra amata Italia.Appaiono colti,istruiti,infarciscono i loro discorsi di citazioni dotte.Un pozzo di scienza.amano mostrarsi nella magnificenza del loro potere temporale sottolineando di essere lì sul castello di prora a dirigere il bastimento per la "sacra"volontà popolare che li ha eletti. Sorridono sotto i baffi quando tengono concioni,sanno benissimo come hanno ottenuto la sacra investitura,quanti intrallazzi,quanti imbrogli. Si pavoneggiano come tacchini,quali in realtà sono.
Quando vengono colti con le mani nel sacco,allora si trasformano.Cadono dalle nuvole,fanno gli gnorri.si mostrano stupitamente indignati.Insomma si comportano da scemi,da scemi vigliacchi. Davanti all'evidenza delle accuse di ladrocinio accampano scuse talmente da idioti che neanche un decerebrato deficiente avrebbe l'ardire di tirare in ballo.Io non so,non sapevo,non c'ero,era uno che mi assomiglia quello che ha intascato la tangente.La colpa è dell'extracomunitario che mi gironzola par casa a lavarmi i pavimenti.La casa da milioni di euro?Me l'hanno regalata,però non so chi.La villa in Sardegna,la barca di 25 metri,la fuoriserie,il mantenimento della mia amante? tutti regali di sconosciuti che mi vogliono come minimo screditare.Tali assurdamente patetici personaggi, non sono degni della galera.E' una offesa per i detenuti un personaggio del genere.Si mostrano volutamente idioti?Volutamente deficienti?Manicomio!Manicomio, Cottolengo,anzi Manicomio particolare per finti idioti vigliacchi.
Esseri spregevoli,tacchini boriosi,feccia della feccia."Io iscritto ad una Loggia Massonica,la P.oo ?
Lo credevo l'oratorio del parroco!Il pacco di milioni che ho gettato nelle immondizie?La credevo carta straccia !" E cosi discorrendo amenità come queste.Manicomio.Senza processo,sono già costati abbastanza,basta ulteriore scialo di denaro del contribuente.Pena accessoria ,il cappello da Napoleone in testa,il lucernone sul capo per ricordare loro demenza fasulla.
Sanoppe schifato.

martedì 20 luglio 2010

TEOLOGIA

TEOLOGIA.LA SCIENZA CHE SI ARROGA IL DIRITTO DI STUDIARE,CAPIRE,IL FATTORE MASSIMO!UNA COSA INCONCEPIBILE,ASSURDA,AI LIMITI DEL BLASFEMO.
AVERE L'ASSURDA PRETESA DI SPIEGARE DIO.SVISCERARNE LA NATURA,LA COMPOSIZIONE.DIO UNO E TRINO.INVENZIONE TEOLOGICA. E SONO PURE RIVERITI,GUARDATI CON SOMMO RISPETTO I TEOLOGHI.CAPISCO LO SFORZO CHE DEBBANO SOSTENERE PER SPIEGARE CIO' CHE PER L'UOMO E' INSPIEGABILE,INDISSOLUBILE MISTERO.MA OSANNARLI,CREDERE LORO,MI PARE VERAMENTE ASSURDO.MA SIAMO MATTI?UN ESSERE UMANO COME TUTTI GLI ALTRI CHE PRETENDE DI SPIEGARE AI SUOI SIMILI COSA E CHI SIA DIO.DEMENZIALE.DEMENZIALE ATTO DI SUPERBIA LUCIFERINA.NON C'E' LIMITE ALLA STUPIDA CREDULITA' UMANA.CHI ECCELLE IN QUESTA PSEUDO DISCIPLINA,RIESCE CON LE SUE ASSURDITA' CERVELLOTICHE,CON LE SUE ARRAMPICATE SUGLI SPECCHI DEL PENSIERO AD OTTENERE ANCHE GLORIA.AD ESSERE CREDUTO DA ALTRI.VENDITORI ABILISSIMI DI FUMO.DOTTI VENDITORI DI FUMO.FEBBRICITANTI VENDITORI DI FUMO.SE L'ENTITA' SUPREMA FRUTTO PARTORITO DALLA MENTE UMANA,DOVESSE VERAMENTE ESISTERE, CERTO NON SI FAREBBE COMPRENDERE,NON SI FAREBBE SONDARE,INTERPRETARE
DA UNA DELLE SUE CREAZIONI.COME SE UNA FIAT 500 SI METTESSE AD ELUCUBRARE SUL SUO PROGETTISTA ESECUTORE.PAZZESCO.SUBLIMEMENTE PAZZESCO.FANTASIOSA DISCIPLINA LA TEOLOGIA,DOVE TUTTI POSSONO DIRE DI PIU',DI MENO,QUELLO CHE IL CERVELLO SURRISCALDATO ELABORA.ARZIGOGOLI E TITILLAMENTI DELLA MENTE CONCEPISCONO L'INCONCEPIBILE,SPIEGANO L'INSPIEGABILE.
PROVATEVI A LEGGERE QUALSIASI SAGGIO DI TEOLOGIA,IL PIU' ACCESSIBILE PER LINGUAGGIO,VEDRETE QUANTA SICUMERA FANTASIOSA.
CAPIRE DIO,SPIEGARE DI DIO.SE NE SONO INVENTATE DI BELLE GLI UOMINI.DI TUTTE LE RELIGIONI INTENDIAMOCI.
SANOPPE MISTICO.

Randagismo


BALLE,BALLE E ANCORA BALLE !
E' esplosa l'estate.In vacanza,in vacanza. E Fido? Calcio in culo a Fido e via,al mare ai monti ai laghi.Gli animalisti logicamente insorgono.Puntualmente la fotocopia dell'anno precedente.
Giusto lo scorso mese,sono andato al Canile Municipale.Volevo adottare un cane,possibilmente cucciolotto,di media o piccola taglia.Non importava la razza,mi piacciono tutti i cani,anche i meticci. Interrogatorio di terzo grado.Compilare una domanda che sfiora la violazione della privacy.Mi sono sentito a disagio,in analisi,sotto osservazione.Mica volevo un bambino! Ce ne erano di cucciolotti ma mi dissero che erano "prenotati".Prenotati al canile municipale!Uno va al canile,per prendersi un cane e che fa?Lo prenota logicamente e poi lo lascia ancora lì,parcheggiato per un 'altro ,che maturi.
Sono andato via senza cane.Ho provato alla LAV.Stessa tiritera.Ho provato con una associazione che si occupa del collocamento dei randagi e degli abbandonati. Stessa solfa. Le telefoneremo,le faremo sapere,ripassi tra un paio di settimane. E c'era la loro pubblicità sul giornale.Cuccioli gratis,belli,buoni,affettuosi.Sono vecchio e forse non capisco più come va il mondo,ma non così vecchio da essere biocco!Forse non ispiro fiducia ,ma non mi sembra d'aver ispirato Lombroso. Mah,alla fine, il cane me lo sono comprato.C'era,bello vispo e vaccinato.
Perchè i cani orfani,sono così difficili da ottenere,malgrado lo strombazzamento generale "adottate un cane"?Hanno la pensione accompagnatoria i senza padrone e qualcuno ci lucra?
Sanoppe canino.

PAPA


HO SCRITTO AL PAPA,sulle "cure palliative",dato che ufficialmente la Chiesa approva.Ho scritto al Vescovo della mia Diocesi,di Verona,sulle "sante case"che chiamano Hospice.
Non ho ricevuto risposta.Lettere scritte a mano.Supporti cartacei obsoleti?Nonvengono prese in considerazione.
" Sono persone importanti,troppo importanti per perdere tempo a risponderti".
Ma non sono anch'essi figli di donna come me?
"No! Uno è Papa,l'altro è Vescovo capirai!Potevi sceglierteli del tuo rango sciocco!".
Ma mi hanno insegnato che loro rappresentano l'Umiltà,l'Uguaglianza,perchè agiscono all'incontrario?Non c'era neanche uno straccio di segretario in Vaticano,in Curia a rispondere almeno d'uffico?Se avessi fatto un lascito milionario,mi avrebbero risposto?
"Oh certo,con i lasciti fanno tante opere buone!".Allora la mia petizione a favore degli ammalati oncologici terminali non era cosa buona,non olezzava di pecunia.Forse solo sentore di grane.Ho capito! E ne ha tante di grane in questo periodo Santa Romana Chiesa.
Sanoppe testardo.

VESCOVO


SCUOTITI VESCOVO!ABBI UN SUSSULTO UMANO MONSIGNORE!
Rispondi ad un membro della tua Diocesi che ti scrisse.Dai una spiegazione al quesito che ti ha posto.Esci dal tuo conformismo secolare che ti fa intervenire solo per vicende di alta rilevanza politico-economica.Sei o non sei Pastore del gregge?Vi chiedete perchè la gente non vi crede più,non crede più nelle istituzioni ecclesiastiche.Perchè siete distanti,enormemente distanti,superbamente distanti.Vi considerate troppo in alto per rispondere alla plebe. La plebe serve solo nell'ora del voto e per applaudire le vostre plateali entrate liturgiche.Dimostri anche Lei che oltre ad essere un alto prelato è anche un uomo.Mi dia una spiegazione Vescovo.Eminenza,Monsignore,solo questo volete sentirvi dire?
E' inverecondo chiamarvi per nome Sig,Giuseppe?Giuseppe perchè non mi rispondi?
Bisogna consumarsi d'anticamera perchèl'Eccellenza Vostra si degni di una risposta?A chi mi devo raccomandare per una udienza?Mediti Monsignore.Rifletta Eccellenza.I suoi altisonanti titoli le sono stati dati dall'uomo.Valgono solo in terra,non certo nell'aldilà.
Sanoppe sollecita.

lunedì 19 luglio 2010

Gatto amato uber alles


Ho visto gente struggersi per le sorti dei gatti randagi.Ho visto gente spendere istericamente il proprio tempo e denaro,per un gatto randagio.Non ho niente contro i gatti randagi.Ma ho visto la stessa "gente"fregarsene della madre ammalata.Non farle una visita per anni,non una telefonata. Salvo farsi viva,alla sua morte,per accampare i propri diritti ereditari,qualche centinaio di migliaia delle vecchie lire,con arroganza,protervia,livore.
La stessa gente che si sente eroica perchè sfida il maltempo per portare da mangiare al povero gatto randagio,che tra l'altro se ne frega altamente.Quella stessa gente che non ha fatto visita alla madre morente.Questa dovrebbe essere stata la "mia gente".Quella che in teoria dovrebbe esserti stata vicina nel momento del bisogno,ma che in effetti sperava in una inaspettata eredità.
Hanno i gatti da curare,sfamare,far visitare,"certe persone".Loro sono impegnati in una esternazione di amore felino.Sono pietosi "loro",con i gatti.Sono buoni altruisti,emissari del dio dei gatti.Sono pervasi dal sacro amore per Felix.Per la madre no.Ma la madre mica era un gatto!
Sanoppe .

PROFANAZIONE IN SORDINA


Qualche anno fa,all'inizio del secondo millennio,ecco uno dei soliti fatti di cronaca,di cui il lettore non saprà mai l'epilogo.A MONTERICCO,fu fermata l'ennesima speculazione edilizia.Un vasto appezzamento di terreno,ultimo lembo in zona del territorio comunale di Verona,era stato abusivamente sventrato per costruirvi villette.Un paesaggio lunare.Profondi scavi annullavano

quella che era stata la sommità di una collina,dalla quale,nelle giornate limpide si poteva spaziare sino a vedere il lago di Garda.

Immaginatevi l'appetibilità del sito. Accanto gli scavi un grande tumulo di terra,tipo quelli Gallesi.
Una cinquantina di metri di lunghezza.Terra per riempimento! certo,solo che era infarcita di ossa,ossa umane,casse da morto sventrate,lapidi ed arredi funerari.Si era provveduto ad ampliare il cimitero di Avesa ed avevano ben pensato di risepellire i defunti,in collina,dove l'aria è notoriamente più fina.L'Arena fece degli scoop,con articoli e foto.Intervennero i Carabinieri,sequestrarono il cantiere abusivo e provvidero alle varie denuncie connesse ai reati perpetrati,senza contare quelle dei parenti che si erano visti involare le amate salme con annessi e connessi.Ho ritrovato l'autore degli articoli sul giornale ed ho chiesto lumi sulla conclusione della faccenda,datosi che da allora non se ne è saputo più nulla.E i colpevoli della PROFANAZIONE,dell'abusivismo,dello scempio?La conclusione processuale?Mistero,TopSecret!
Proprio il caso di dirlo.SILENZIO DI TOMBA.Piccola ipocrita provincia. Senz'altro gli ordinanti,avranno avuto nomi di riguardo. Se fossero stati scalzacani avrebbero avuto l'onore di foto,nome e cognome sul giornale.Il processo sarà stato,se c'è stato,celebrato in sordina,per non ferire sensibili orecchi. Boh! In ogni modo,il sito è ritornato allo stato originario,terreno agricolo ed invece delle solite ville,c'è un bel vigneto. che vino faranno?Una nuova denominazione,il Vin Morto.
La curiosità di Sanoppe.

domenica 18 luglio 2010

Santa Chiara vr. COMUNE DI VERONA FAI QUALCHE COSA!

Santa Chiara VR Accesso. C'è un CIBORIO davanti
la gradinata d'accesso alla chiesa di Santa Chiara a Verona.Di certo non se ne è venuto lì da solo. Che ci fa un Ciborio per terra?Una testimonianza barocca,probabilmente.Dopo la predazione subita dalla chiesa durante la trasformazione del Convento annesso delle Clarisse,in alloggi di edilizia popolare,qualche decennio orsono,forse l'ultimo scampolo di ruberia commisionato. Forse chi stava per portarlo via è stato disturbato,forse pesava troppo,forse chissà.Il fatto è che il ciborio è lì,per terra,muta testimonianza del saccheggio perpetuato.Una chiesa del XV°Secol0 ,Santa chiara.Sconsacrata ed abbandonata,in pieno centro cittadino! Forse nel mirino di speculazioni future.Lo vedono tutti il Ciborio per terra.Lo hanno visto anche le commissioni politiche,gli addetti ai restauri,le Belle arti( che impiantano grana per la sostituzione di un coppo,in una casa privata),durante il non lontano restauro della Casa dei Mille,ovverossia l'ostello S.Chiara. Cosa hanno fatto e cosa fanno? Niente.Forse il ripristino del Ciborio nella sua sede naturale,non suscita appetiti.C'è poco da speculare su una ricollocazione in sito così vicino. Fatto è,come avevano rubato mozziconi di colonne antiche al Giardino Giusti,giusto poco orsono,anche il ciborio aveva suscitato qualche fantasia.Forse quel qualcuno è ancora lì che aspetta l'occasione opportuna e quando il Ciborio sparirà,nessuno se ne accorgerà.
Intanto è lì,rovesciato,per terra, testimonianza triste del degrado che stiamo vivendo.


Sanoppe osserva.


babilmente.

LA BANDA


E' passata la Banda.Con le Marjorettes.
Ogni anno si festeggia il Solstizio d'Estate alla Fontana del Ferro,a Verona,e c'è la Banda che sale da S.Giovanni in Valle.Ero alla finestra,applaudivo e piangevo.Applaudivo.piangevo e singhiozzavo.
Alla mia dolcissima Daniela piaceva la Banda.Le metteva allegria.Aspettava questa ricorrenza con gioia. Adesso la mia Luce non c'è più.Me l'hanno portata via il male ed il cinismo dell'uomo.
La banda mi fa piangere ora,ma la guardo lo stesso passare,perchè so di avere accanto la pura Energia che ora è il mio Ciccio.
Non mi importa se questo è un blog,assolutamente senza interesse alcuno per gli altri.L'ho fatto perchè va nell'etere.E' un omaggio che devo alla mia dolcissima Daniela.Lei è nell'etere,di sicuro lo leggerà.
Sanoppe con immenso amore.

sabato 17 luglio 2010

AUTOCOMBUSTIONE UMANA.


Sono uno che non ha mai cercato la ribalta. Solo attualmente mi sono concesso questa pubblicità nel Web,ma per seri motivi.
All'apparenza potrei sembrare un topo di città,ma vi assicuro che se scrivessi un libro dei fatti in cui bene o male sono stato coprotagonista,certo ne uscirebbe un "noir".
Avevo una inquilina,a vedersi la persona più dolce di questo mondo.Ma in poco tempo si rivelò per noi un incubo.
Non sto ad enumerare tutte le stranezze folli,ma veramente folli cui dovevamo assistere e che sfortunatamente ci coinvolgevano.
Ero preoccupato,eravamo preoccupati.Avvertii i parenti del folle comportamento della loro congiunta,ma mi risposero che non potevano farci nulla,ci avevano provato a farla internare,ma le leggi non lo permettevano. E poi,davanti allo psichiatra il suo atteggiamento era del tutto normale.Andammo avanti tutta una estate,tra ininterrotte cantilene agghiaccianti,battiti sordi,continui.Un suonare di fischietto d'arbitro che si protrasse ininterrottamente per giorni e giorni ed una sequela di altri atti da film Horror.
Non la sentii di botto più e ne fui subito allarmato. Suonai,bussai,chiamai. Silenzio.Avevo la certezza che fosse in casa.Pensando ad un malore,chiamai i suoi parenti che con un fabbro riuscirono ad aprire la porta,che aveva la chiave infilata nella toppa,dall'interno.Lasciai che la parente entrasse per prima.Un urlo raccapricciante.Ne uscì sconvolta e subito dopo il fabbro che l'aveva seguita. Arrischiai un'occhiata.Tremendo!Un mucchietto nero,ratrappito giaceva sul pavimento. bruciata,completamente carbonizzata. Vivemmo quest'esperienza a casa mia.per tutto il pomeriggio,con la polizia scientifica ,il medico legale,il Gip.il comandante dei vigili del fuoco,una rappresentanza dei Carabinieri. Avevano fatto base a casa nostra.
Si guardavano tutti in viso imbarazzati. Non c'era segno di fuoco alcuno,in una stanza completamente arredata in legno,anche le pareti.Solo che la poverina era carbonizzata!
Provai a chiedere,datosi che erano a casa nostra.Mi guardarono tutti ma non risposero.
Il giorno dopo,anzi due,sul giornale un articolo."Muore carbonizzata in casa.Colpa della stufetta
elettrica".SOLO CHE NON C'ERA ALCUNA STUFETTA ,IL RISCALDAMENTO ERA AUTONOMO E PER DI PIU' SPENTO!
SPENTO! Ci penso ancora,sono passati anni,ma la verità?
Sanoppe misterioso.

SFOGO AMARO.

FARE DEL BENE E RICEVERE DEL MALE.UN ASSIOMA.
E' questo un grande rammarico per me.
Nella mia vita,ma rammentate non sono un santo,ho aiutato,anzi abbiamo aiutato molte persone nel bisogno,senza chiedere nulla in ,.Per quel che potevamo,nella piena disponibilità.
Cosa ne abbiamo ricevuto?Intralci,dispetti,se non addirittura del male,tanto male.Quando ci è andata bene,assoluta indifferenza.
Abbiamo aiutato moralmente e sopratutto economicamente,senza pretendere firme,avvalli od interessi. Ci abbiamo sempre rimesso,eppure ogni volta eravamo pronti ad offrirci.
nel momento in cui sfortunatamente abbiamo avuto noi bisogno di aiuto,e si è trattato di sostegno principalmente morale,tutti si sono eclissati. Solo tre veri amici ci sono stati vicini ,ed un mio cugino.Non certo tutti quelli che per decenza ci dovevano molto,parenti in primis.Tre veri amici ed un parente mio.Tutti qui delle decine che abbiamo sostenuto nelle avversità. E si che di aiuto morale ne avevamo veramente bisogno.No,giù nel fosso!ALLORA VALE LA PENA FARE DEL BENE NELLA VITA?MALGRADO TUTTO SI .SI STA IN PACE CON SE STESSI!
D'altro canto,lo ammetto però,non sono un ipocrita,non sono così scemo da dimenticare gli schiaffi ricevuti.Non porgo l'altra guancia.Non penso alla vendetta,qual'ora ne avessi l'occasione.
Non auguro del male a nessuno,ma certi personaggi infami li ho cancellati dalla mia vita,sopra tutto i parenti. Di questi figuri non vorrò mai più saperne nulla.
Sfogo nel Web,di Sanoppe.
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