L'ATTACCO ALLA TAV.

Potevano uccidere!Così strilla ALFANO.Allora militarizziamo tutta la valle,mettiamo fili spinati e cavalli di frisia.Seminiamo i boschi di mine antiuomo,così stiamo al sicuro e proseguiamo nei cocciuti lavori di distruzione per costruire una ferrovia che non servirà a niente,ma che il solo farla porterà milioni e milioni nelle tasche di qualcuno.E chi ci lavora alla TAV ?I soliti morti di fame-I soliti disperati che tanto da dar da mangiare alle famiglie lavorano all'opera inutilmente distruttiva.Lo sanno coloro che bucano,cementano,deforestano per pochi euro al mese,di partecipare ad uno scempio.Ne son consapevoli.Ma vale anche per loro la massima :"MORS TUA VITA MEA".Almeno per i lasso di tempo di completamento dei lavori.Poi i cantieri si chiuderanno e prenderanno un calcio in culo,nell'attesa di essere richiamati per ulteriori opere di devastazione programmata.E ci stupiamo che ci siano gli attentatori all'opera?Quando per LEGGE apposita si decide la liceità che qualcuno possa distruggere per interesse economico proprio,camuffato da interesse per la collettività,la devastazione di un'opera naturale che esisteva prima della venuta dell'uomo sulla terra?Erano criminali ed assassini,secondo i padroni del momento,anche chi combatteva per la LIBERAZIONE,per l'affrancamento dal giogo straniero.Ora son ricordati come EROI DEL RISORGIMENTO.Non c'è forse un'analogia?No,! Dicono gli attuali governi.L'opposizione allo sbancamento della Val Susa è opera terroristica,contraria ad ogni legge.Bisogna discuterne "DEMOCRATICAMENTE"!Intanto,altrettanto DEMOCRATICAMENTE si avanza con la distruzione dei luoghi.Ma bisogna protestare pacatamente,con fischietti slogan e tamburelli,secondo il Sistema.Solo allora si otterrà di essere ascoltati,da una platea che ha il potere di decidere.Solo che è una platea di sordi che non vuole ascoltare!