Ce la siamo trovata una mattina alla Giarina,in Veronetta.Una signora bionda,con la sua masserizia.Si è accampata,ma solo per la notte,dietro un cespuglio del giardino,è c'è rimasta,notte e giorno,estate ed inverno,per degli anni.E' disturbata,il primo pensiero.Ha il cervello in tilt.Certo,una persona ancor giovane,una donna poi ,che vive come una barbona qualche cosa ,secondo il pensare comune,deve avere, che non va.L'abbiamo batezzata la Tedesca.Non perchè sapessimo che provenisse dalla Germania,ma perchè nel suo parlare esprime un idioma aspro,teutonico.Forse è di qualche comunità arcaica perduta nelle Alpi,forse di orgine Walzer.Fatto sta,che quando parla,e parla solo quando è preda della sua supposta follia,si esprime in una lingua che suona di tedesco.Forse.E son fiorite,come logico,leggende su chi sia .Una persona che ha abbandonato il suo mondo,i suoi cari,i supposti figli,per ancorarsi ad una realtà fatta di Strada.Si lava in panni in piazza e li stende ad asciugare al sole.Anche l'igiene personale rimane un mistero,solo che apparentemente non è sporca.Di una cosa son sicuro :"ODIA LE UNIFORMI!".Non possono avvicinarla vigili o polizia.Come si avvicinano,o solo le passano accanto,esplode.Da in invettive nella sua lingua rauca che le hanno determinato il soprannome di Tedesca.A volte si porta le mani alle orecchie,alle tempie,sembra voler escludere delle voci,o forse una sola voce,che sembra chiamarla.Alza lo sguardo al cielo e si mette a parlare.Con chi lo sa solo lei,ma parla ed il suo atteggiamento è tale,che sembra proprio dialogare con qualcuno.Qualcuno per noi invisibile,ma che lei distingue bene.Chissà che demone la perseguita.Ma è fiera la bionda signora.Non secca nessuno.Vive nel suo strano mondo,senza arrecare disturbo. Solitaria ed appartata,per quanto possa dirsi appartato a chi vive in strada.Anche gli altri barboni,e ce ne son molti,non la importunano.Vive come vivevano i pazzi tra i pellerossa,guardati come persone particolari,sede di uno spirito superiore.Deve avere un animo gentile la Tedesca.Adora i fiori,tanto da spendere quei pochi euro,raccolti nel piattino davanti la chiesa di san Tommaso,per comperare fiori da piantare nelle spoglie aiuole della Giarina.Dorme ancora all'aperto.Deve avere qualche cosa che la protegge dalle intemperie.Una persona "normale",non riuscirebbe a vivere come lei.Forse non è invasa dal Demone,forse da un Angelo protettore.Con la nostra mentalità,con il nostro modo di vivere,che tutto livella,la consideriamo una povera demente.Ma sarà così?O forse lei,ha trovato nel suo modo di condurre la vita,una forma di liberazione?Non lo sapremo mai.Non possiamo penetrare nella sua mente.Forse a suo modo è felice.Forse si sente veramente una creatura della Natura,libera di condurre la vita,come meglio le aggrada.Fa bane anche a noi la Tedesca.ci insegna che tutto non è massificato,livellato,prestabilito dal pensare e dall'i
nteresse comune.Lunga vita alla TEDESCA.
nteresse comune.Lunga vita alla TEDESCA.
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