Translate

mercoledì 5 giugno 2013

LA PROSTITUTA.

Faccio la prostituta.E ci vivo,ci campo.Lo faccio per scelta.Sono sola,non mi mantiene nessuno.Non sono riuscita a trovarmi un compagno con cui vivere.Che dovrei farmi suora per evere un tetto ed una scodella di minestra?Non lo trovo sconveniente.Sfrutto il mio corpo per vivere.Non so fare altro.Non voglio fare altro.Perchè mi devo abbassare a chiedere,ad elemosinare un lavoro ad altri?Mi arrangio di mio."Ma non ti vergogni"sembrano dirmi i così detti ben pensanti."Fare la prostituta,vendere,commerciare il proprio corpo.Che vergogna!" . E che non vende il proprio corpo chi va in fabbrica,chi lava le scale,chi accudisce ad altri?Non vendono forse la propria schiena,le proprie mani,il proprio cervello le altre?Forse che vendere ,commerciare un'altra parte del corpo è più infamante di un'altra?Io son nata povera,senza una dote acquisita e debbo pur vivere.Perchè dovrei barattare la mia vita per sopravvivere a soli 20 euro al giorno ? Credete di non consumarvi meno voi che per otto ore al giorno spazzate,scopate ,pulite per altri o che state sedute ad una scrivania attendendo ordini?"Ma tu sei una che evade le tasse,non contribuisci allo sviluppo della Nazione!" E' perchè a dirigere la Nazione ci son bacchettoni,falsi moralisti,che non permettono di considerare la prostituzione un lavoro.Che vi sia un ALBO della prostituzione,come c'è per i professionisti.Istituitemi quest'ALBO ed io verserò tasse e contributi.E poi son libera,mi scelgo i miei clienti.Se mi vanno gli accetto,se no,passo ad altri.Io noleggio quel che ho.Ci metto del mio,mica rubo qualche cosa ad altri.Consideratemi un'autonoma lavoratrice,senza sindacato,senza contratto.Dovrei morire con le mani screpolate,la schiena a pezzi solo per fare un piacere ai baciapile?Dovrei guadagnare un decimo di quel che guadagno adesso,solo per dire che sono "una persona per bene ?".  E poi che vuole dire "per bene"?Mica faccio del male,mica ,torno a ripeterlo,vado a rubare.A chi sta al mio prezzo io mi vendo .E' la gente come voi che ha definito il mio un lavoro sporco.E' per la gente come voi che è divenuto pericoloso fare il mio mestiere.Non sono forse un essere vivente anch'io che ha un diritto di scelta?Ho fatto la scelta di prostituirmi perchè mi risulta facile.Non ho potuto studiare,mi son dovuta arrangiare con quello di cui  natura mi ha dotato.Siete forse invidiosi?Beh,io non invidio voi.Voi sottostate ad uno,a tanti.Io son libera.Non mi ordinano di fare.Io vendo quello che una persona desidera,che forse non potrà mai avere,me ne frego delle chiacchiere io.Io ci vivo e ci campo,a modo mio,non porto via pane dalla bocca a nessuno io.Me lo guadagno il pane ,anche se a voi non pare! E poi,devo accumulare per quando non renderò più.Diventero vecchia anch'io,sapete?

Nessun commento:

Posta un commento