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lunedì 27 gennaio 2014

LE BIANCHE COLOMBE DIVORATE.

Riportando quel che dicono i giornali,domenica scorsa,come spesso accade ,dei bambini hanno liberato due colombe bianche,dalle finestre Vaticane,in concomitanza con il solito messaggio papale.Ma ahimè,le bianche rappresentati dell'idea di pace,son state aggredite,uccise e mangiate.L'una da un gabbiano,l'altra da un corvide.Orrore,raccapriccio!Il MALE ha fatto il suo ingresso anche nella Sacra Piazza.C'è chi vi ha visto un avvertimento,chi ha interpretato la cosa come segno dell'abominio dei tempi.Mai tanta crudeltà si era vista.Per me,invece è la logica conseguenza di un errato controllo delle popolazioni animali selvatiche.Son decenni che il CACCIATORE è indicato come l'essere spregevole che ammazza creature inermi,per pura malvagità.Son decenni che è stato abolito il tiro al piccione e però la gente non sopporta i depositi di guano che questi lasciano nelle nostre città.Le cornacchie,le taccole,i gabbiani stan diventando i padroni incontrastati delle nostre città.Questo è il risultato.I corvidi son sempre stati esclusi dall'elenco delle specie cacciabili,lo stesso dicasi dei gabbiani e dei colombi torraioli.E' una crudeltà il tiro a piccione.Ebbene godiamoci le loro "fatte".Aoh gente,almeno una sana politica venatoria,sarebbe servita a contenere in parte l'esplosione demografica di questi uccelli!Ma no,si è dei bastardi se in campagna,si sparasse a queste specie.Adesso ,anche nella mia città proliferano gabbiani,cornacchie,taccole e uno sproposito di colombi torraioli.Non hanno nemici naturali questi uccelli.E i falchi?I falchi non attaccano uccelli della loro stazza,e quand'anche lo facessero ci vorrebbero tanti falchi quanti sono loro.Credete che un falco,tra l'altro,uno di quelli grossi,uno Sparviere ad esempio,oppure una Poiana,divorino colombi come fossero chicchi di riso?Si son inurbati questi uccelli,son a migliaia,non basta un falco a spaventarli .L'Adige vantava i gabbiani,solo nel periodo invernale,ad esempio,ora son diventati stanziali tutto l'anno ed oltre il fiume si spingono sui tetti della città,affollano a stormi le discariche.Non temono più l'uomo,immaginatevi i pochi falchi esistenti.Bisogna abbaterli gente,limitarne l'espansione territoriale,se vogliamo che le bianche colombe vaticane,abbiano una chance.Abbiamo modificato anche l'agricoltura.Per cui cui non essendoci oramai più o quasi granaglie nei campi,i granivori son diminuiti paurosamente,e i loro predatori alati si son rivolti verso la città,dove il cibo abbonda. I colombi torraioli si son moltiplicati in maniera impressionante e tra l'altro son prolifici tutto l'anno.Ma guai abbaterne uno,si rischia la galera.Il troppo protezionismo ci ha ridotti a questo punto ,ma non è ancora finita.Poveri colombi,diamo loro le briciole di pane sul balcone.Maledetti colombacci guarda come m'anno ridotto il balcone!Decidiamoci gente,non si può far frittata senza rompere le uova.Cominciamo,ricominciamo a limitare
l'espansione,di queste specie autoctone.Un colombo al tiro,son 10 colombi in meno all'anno.Pensiamoci,non piangiamo lacrime di coccodrillo solo per le bianche colombe papaline.Manteniamo un controllo demografico delle specie.Non pensiamo che quattro falchi,quattro poiane possano risolvere il problema per noi!

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