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venerdì 15 novembre 2013

INTEGRAZIONE :ATTENTI NON SI PUO' NEANCHE SCHERZARE!

Adesso non si può neanche scherzare sulle etnie.C'è subito pronta una rappresentanza di quell'etnia ,in Italia ci son tutte,pronta a far causa per vilipendio.Una volta si cantava il NEGRO ZUMBON,ma mai i negri intentarono causa.Adesso son tutti qui,neri,gialli,marrone e nessuno vuol sentirsi insultato,preso in giro,neanche per celia.E che cazzo,tornatevene a casa vostra no?Non ci chiamano  noi italiani,  spaghetti,forse all'estero?Non mi pare ne facciamo un dramma.Ma guai dire NEGRO ad un negro.Ce lo hanno insegnato a scuola che esiste la razza negroide!Adesso basta,son di COLORE !Ma di che colore?Nero,logico.Ma dire NERO è corretto,negro offensivo.Ma vadano a farsi fottere tutti.Il pane a casa altrui sa di sale,lo diceva anche Dante,ma questi,immigrati di tutti i colori,non lo vogliono sopportare.Ma se ci chiamiamo anche tra noi italiani,con gli epiteti di terrone e polentone.Dobbiamo metterci a far causa anche tra di noi?Certe cose bisogna accettarle,non possiamo vivere sempre con la paura di dire qualche cosa di politicamente scorretto.Ritornino alle loro favelas,nella loro Africa,ai loro deserti,sulle loro isole dei mari del Sud e la finiscano di rompere i coglioni una volta per tutte.Una volta,da ragazzini,se andavamo a far casino in vie fuori del quartiere d'appartenenza,uscivano le donne a rimproverarci,dicendoci "Andate a casa vostra a far cagnara,che qui bastano già i nostri !",e noi con la coda nel culo via !Adesso Negri e Gialli,Zingari eSlavi voglion essere d'acchito trattati con gli stessi diritti di nascita degli autoctoni.Ma perchè non ricercan i loro diritti in casa propria?Proprio qui dovevan sbarcare tutti a romper i coglioni? 

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