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lunedì 10 agosto 2015

L'estirpazione del "SENECIO".

Cosa non ci si inventa,tanto da farci accettare l'invasione NERA.Una organizzazione umanitaria ha un progetto.Organizzare gruppi di giovani africani,per insegnare loro come coltivare la nostra collina,ad insegnar loro ad ESTIRPARE il SENECIO,erba dannosa per gli armenti,perchè contiene alcalodi.Cazzo il SENECIO,come non fosse millenarmente endemico sulla nostra collina!E già perchè i nostri bovari non lo sapevano!Ci voleva questa pia Opera di Misericordia,per ricordarglielo.Un opera meritoria,che insegna come disinfestare i nostri pascoli dalle male erbe.Oppure un escamotage,per ottenere nuovi fondi e sussidi?Già perchè,certi articoli,pilotati ad arte sul giornale locale,fanno sensazione!Solo si son dimenticati di dire che gli animali al pascolo,disdegnano il SENECIO,manco mai per caso sulla nostra collina,pascolasse ancora qualche vacca!Senza contare,che quegli"ignoranti" dei nostri vecchi,quando sfalciavano,stavano ben attenti a non mischiare il SENECIO con il fieno.Adesso poi,che i pochi allevamenti collinari,nutrono il bestiame con foraggi selezionati,in stalla,se ne vengon fuori con il SENECIO!Tanto chi sa cos'è il Senecio? E' un nome che odora di scienza agraria,fa la sua bella impressione.E così l'articolo sul giornale.I giovani negri,opportunamente istruiti,debelleranno il SENECIO,salvaguardando l'integrità del nostro bestiame.Quanto"ci" costerà questo ulteriore progetto d'integrazione?Non penso sia a costo zero!Tanto paga sempre Pantalone e i Soloni dell'impegno umanitario,aggiungeranno una nuova penna alla loro coda di pavone!

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