CI SIAMO RITROVATI,IERI SERA .TRE vecchi amici in pizzeria.E di che abbiamo parlato?Logico,del tempo che fu.Della giovinezza oramai trascorsa da tanto,troppo tempo,paragonando la nostra a quella dei giovani d'oggi.E com'era logico,abbiamo rimpianto le occasioni perdute,specialmente quelle amorose,rinfacciandoci una mancanza d'iniziativa ,una sfacciataggine,dovuta ad una educazione impostaci dai tempi,che non ci permetteva certe avances.Un rigore etico ,morale,dettato dai nostri genitori e dalla Religione,che "senbra",mancare nei giovani d'oggi e sopratutto di cui non senton la mancanza.Sarà vero o solo è perchè ce lo immaginiamo?Non siamo "giovani d'oggi",non viviamo la loro epoca fantastica di giovinezza,la nostra occasione l'abbiamo avuta,possiamo solo immaginare quel che fa e pensa la gioventù d'oggi,per mezzo del "sentito dire".Ma ci sembrano più liberi di scelta,più carichi d'occasioni sentimentali,di noi al nostro tempo,le giovani leve.Sarà poi vero?Mah.Fatto si è che la serata è trascorsa tra i "ti ricordi?","che tonti siamo stati" e via discorrendo.Forse saranno stati i grappini dopo la pizza,forse sarà stata la nostalgia,ma ci sembrava di aver in qualche modo aver perso le migliori occasioni in campo sentimentale,per la mancanza cronica di iniziativa.E non c'è mezzo di riparare,di imprimere una svolta all'esistenza.Quel che è stato è stato.Ma la rassegnazione è difficile da conquistare.Sarebbe meglio rassegnarsi,si vivrebbe più sereni ,invece di mugugnare.Inutile dire "se tornassi indietro.....",indietro non si torna!Meglio limitarsi ad osservarli i giovani.Loro vivranno a loro modo la loro giovinezza e tra qualche decennio si troveranno anche loro,davanti ad una pizza,o a qualche altro piatto che s'userà allora,a rammentare il tempo trascorso.Proprio come noi adesso,che abbiamo fatto la mezzanotte,tra un ricordo e l'altro.
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