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giovedì 19 aprile 2012

ISTERIE COLLETTIVE. I FUNERALI DI MOROSINI.

Siamo in crisi,crisi profonda.La gente sta diventando isterica.Vuole qualche cosa in cui credere,qualche cosa da ADORARE,SANTIFICARE a tutti i costi.Non può vivere senza ICONE.E' stata abituata per troppo tempo,ipnotizzata a lungo per accorgersi di essere stata drogata.così ogni pretesto è buono per sentirsi parte del SISTEMA.Ed il Sistema erige Totem,davanti ai quali la gente si inebria dimenticandosi della sua condizione.E' la volta di MOROSINI,un giocatore di Calcio,di SERIE B,sconosciuo alla stragrande maggioranza anche degli addetti ai lavori,ma sfruttato come forza trainante di consenso al POTERE.come inebriano le RELIGIONI?Con le LITURGIE.Con il profumo degli incensi,con le nenie ripetitive,ipnotizzanti.tutti ai funerali di MOROSINI,assurto all'olimpo degli EROI del pallone,per volontà mediatica,imposta dal POTERE.tutti ai funerali di questo sconosciuto e povero ragazzo,per piangerlo come un figlio,mentre i "FIGLI PROPRI" magari muoiono davvero o come minimo hanno un futuro di cui non si vede prospettiva.Un rito MEDIATICO che il potere vuol far passare per spontaneo,invece non è altro che instupidimento collettivo.Siamo alla mercè completa del condizionamento mediatico,non abbiamo più discernimento,agiamo per isteria,per totale asservimento delle facoltà intellettive al volere del Sistema.Loro fischiano e noi accorriamo.Loro ci opprimono e noi non ce ne accorgiamo.Tutto il nostro sentimento,tutta la nostra carica emotiva al servizio di un FUNERALE di "STATO",ricercato,voluto ad arte.Si creano EROI immaginari per ottundere le menti!Quasi 4o anni fa,la STRAGE DI BRESCIA!MORTI E FERITI.Ieri la fine del processo.Nessun colpevole!Ma chi se ne frega,ma chi piange per quei morti ?Solo i parenti prossimi spargon lacrime.Noi le dobbiamo tenere per il GIOCATORE DI PALLONE DI SERIE B,così vuole il SISTEMA.Per l'EROE DELLA SFERA CHE NON E' NEANCHE PIU' DI CUOIO.Così vuole il Sistema.Così ci si dimentica delle STRAGI DEGLI INNOCENTI,volute dal SISTEMA che è lo stesso di quello di Piazza della LOggia a Brescia e di tutte le altre infamità passate e presenti. Di tutto quello che ci fanno ingoiare. Magari son anni che non andate al CIMITERO a trovar i vostri cari,vero?"Non c'è tempo!".Ma per il ragazzo del pallone il tempo c'è."Certo è un rito collettivo!".Intanto per un paio di giorni l'OPINIONE PUBBLICA è stata attratta,staccandola da quella che è la realtà dello sfascio italico.

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