LA PENSIONE ALLE PROSTITUTE.

Io dovrei avere la pensione di vecchiaia a 65 anni. Ho versato il dovuto.Intanto il pensionamento è slittato di un'altro anno.Chissà se ci arriverò mai.Mi sembra d'essere Achille e la tartaruga.,il paradosso per eccellenza. Chi comincia a lavorare oggi,forse se scampasse come MATUSALEMME,arriverà all'agognato traguardo.FORSE, dico sempre.Per le PROSTITUTE vedrai che in un baleno faranno una legge ad HOC,di pensione anticipata,per loro e i manutengoli,di cui son circondate.Una pensione anticipata allo sfiorire di beltà.La strada consuma,lo smog,il gelo ed il caldo son duri a sopportare,Hanno diritto alla pensione loro.Tra l'altro non versan contributi e contribuiscono invece all'innalzamento del PIL.Anche quelle che operano in casa,di nascosto,magari qualche anno più tardi,perchè non hanno l'indennità di trasferta.Tutti gli altri e le altre che vogliono?Non diventano mai vecchi abbastanza per Legge,hanno loro l'eterna giovinezza imposta dai decreti Governativi,ma non si accontentano mai?Non corrono i pericoli di una PROSTITUTA loro.Non son sulla Statale 11,addetti all'adescamento.I loro lavori,i lavori di tutti gli Italiani son giochi,rispetto l'impegno profuso da una PROSTITUTA.L'alto IMPEGNO SOCIALE della loro professione,la più antica che ci sia,merita o no riconoscimento?Volete mettere la pericolosità corsa dalle Peripatetiche,durante il loro lavoro,con quello di una che lava le scale da mane a sera o di un muratore sui coppi,magari a settant'anni?Quisquilie.Il noleggio della PATONZA è impegno,è consumo fisico.Dobbiamo riconoscere qualche cosa a queste poverine che si sacrificano per il sollazzo degli altri.Ma che stiamo scherzando?E quelle d'alto bordo?Anche a quelle logico,il lavoro è lavoro!E tutti gli altri,passati e futuri che aspettano ed aspetteranno invano?Oh a quelli niente.Non se lo meritano,non hanno lavorato e non lavoreranno mai abbastanza.Al limite,li affideremo alla CARITAS,sempre che quest'ultima non abbia tanti poveri immigrati cui badare!