LA RIVOLTA DEGLI INVERTEBRATI.

Quell'inizio di Giugno stava succedendo qualcosa.Non si vedeva una mosca,un ragno,una zanzara, una vespa,un ape,una farfalla in giro.Neanche le formiche.Negli orti non si trovò una lumaca.Anche i cani e i gatti smisero di grattarsi.Sembravano sparite zecche e pulci.Anche le meduse,le stelle marine ed animali similari sembravano spariti.Meglio,una rogna i meno.I primi a farne le spese,furono gli insettivori.Uccelli,rettili ed anfibi nel giro di poche settimane morirono di fame.E l'Uomo cominciò a preoccuparsi.Ma com'è che è sparito il 95% della rappresentanza della vita sulla terra?Dove sono andati a finire ? Si erano nascosti tutti questi miliardi di rappresentanti del regno animale?Il DIO delle minoranze massive si era risvegliato.Aveva dato coscienza d'esistenza agli invertebrati,Dopo milioni d'anni di classificazione come scarti di Creazione,si stavano per prendere la loro rivincita.Si sarebbero impadroniti del mondo.E si erano contattati tra loro,attraverso canali sconosciuti,viaggianti nell'etere,nell'acqua,per terra.Si erano ritirati tutti negli anfratti del mondo terrestre e negli abissi marini,per procreare,per mettere insieme miliardi di miliardi di truppe,con le quali avrebbero invaso il mondo,il mondo intero.Gli scienziati,più che mai perplessi si domandavano cosa stesse accadendo.Non s'erano verificate morie di invertebrati,di nessuna specie,in nessuna parte del globo.Eppure non c'erano più.Unico segno della mancanza di determinate specie,fu la moria degli insettivori.Poi vi fu l'attacco.Dal terreno spuntarono ,compiuta la loro metamorfosi,le prime avanguardie.Miliardi di Locuste si riunirono in sciami immensi e si levarono in volo,alla ricerca di cibo.Intere regioni vennero desertificate in pochi giorni.Poi toccò a tutti gli altri.Alle formiche,alle api,alle vespe.Calabroni,arachnidi,ogni genere d'insetto,di invertebrato fu gettato in battaglia.L'uomo,l'essere più evoluto del pianeta.cercò di contrastare con tutti i mezzi quest'immensa orda d'invasione.Tutto inutile.Il nemico era dappertutto.Milioni di esseri sommergevano tutto.A nulla valsero DDT,lanciafiamme,gas asfissianti.Gli invertebrati bloccavano ogni congegno.Attaccavano l'uomo,sommergendolo,penetrandogli dentro,attraverso bocca,nari,ed ogni suo orifizio.Divorarono gli umani come divorarono ogni altro essere vivente del pianeta,ogni filo d'erba,ogni pezzo di legno,anche se secco e stagionato.I mari furono soffocati dal proliferare delle meduse che bloccarono l'ossigenazione dell'acqua e morirono anche i pesci.Alla fine rimasero vivi solo loro,i da sempre bistrattati invertebrati.Ma il Dio degli invertebrati,non era l'unico Dio.Vi era il DIO del TUTTO.L'Essenza Creatrice del tutto ,che tutto sapeva e tutto aveva calcolato,progettato.Quando gli invertebrati capirono d'aver divorato tutto,per sopravvivere presero a divorarsi tra loro.e così si estinsero.E così si estinse ogni forma di vita sulla terra.Il cerchio era chiuso.Il DIO d'ogni DIO,poteva ripetere la Creazione,il suo  nuovo esperimento sulla terra. Ex novo,senza nessuno tra i metaforici piedi.Ma poi, più tardi,più in là nel tempo.Tanto aveva a disposizione l'ETERNITA'.Per qualche milione di anni la Terra avrebbe continuato a girare attorno al suo Sole,muta senza vita.Poi,se al DIO ne fosse venuta voglia,ci si sarebbe provato a fare una seconda CREAZIONE.Chissà che cosa si sarebbe inventato.ADAMO ed EVA,non lo avevano soddisfatto molto,figuriamoci i loro discendenti." Beh,per adesso lasciamolo tranquillo il Mondo ",pensò il DIO degli DEI, "ne ho di pianeti ancora da sistemare per l'UNIVERSO.Per la TERRA penserò a qualche cosa di  nuovo.Vedremo che mi verrà i mente ! Ma l'uomo,mai più l'uomo,mi ha fatto troppo arrabbiare !