Quando ero ragazzo io ,non c'era l'obbligo della scolarizzazione spinta,imposta dall'alto.D'altro canto,i giovani,in specie i maschi,nicchiavano all'esser mandati a scuola.Preferivano i lavoro.Qualsiasi lavoro ai libri.Ed il GARZONE era la prima esperienza lavorativa.Me ne ricordo uno in particolare,il VITO,garzone di fornaio ,un ragazzino sveglio,vivace simpatico che ai libri aveva preferito il motorino Gerosa,con cesta davanti,per portare la spesa ai clienti del suo padrone.E gli piaceva quel lavoro.Libero come un uccello di scorrazzare per il quartiere con cartocci di pane,etti di mortadella e quant'altro venisse ordinato.E si fermava con qualsiasi ragazzo del quartiere incontrasse durante le sue ore lavorative.Due chiacchiere e via,brmmmm con il suo rombante motorino,via a consegnare l'ordinato.Era sempre allegro e felice.Ora logicamente i Vito,son scomparsi.D'altro canto le massaie son quasi tutte scomparse,Raramente vi son donne a casa ad aspettare il garzone.La spesa la si fa al volo,al ritorno dal lavoro,dall'impiego e si compera quasi tutto di preparato,di precotto. Non c'è tempo,non c'è mai tempo.E poi a 14 anni non si può più scegliere o scuola o lavoro d'apprendista.Ora ci voglion diplomi e lauree ,che ti porteranno a fare l'apprendista,se si è fortunati,alla soglia dei trent'anni.Non li costruiscon più motorini per garzoni di bottega,non ci son più garzoni e quasi più botteghe oramai.Solo supermercati,ipermercati,megamercati.dove prendi il carrello e te lo riempi come un Tir e ti metti in fila alla cassa.La bottega veniva da te se non avevi tempo.Il tempo ora te lo devi trovare per forza,magari una volta alla settimana,per riempire pozzi senza fondo di frigoriferi,freezer e quant'altro.Così non mangi mai niente di fresco,solo di "freddo"!Anche il pane si surgela,gli affettati son in busta sigillata e i piselli son ibernati in scatole e barattoli come minimo dalla stagione precedente.I garzoni si son estinti,come i disonasauri.Non fischietta più il Vito per le strade,mentre compie i suoi giri.I ragazzi studian ora,tutti,o per lo meno fingon di studiare.Una imposizione del così detto progresso,che li condannerà per la maggior parte a servir garzoni in qualche multinazionale,banca o chichessia impresa.Son antiquato?No sono solo nostalgico del cantare a squarcia gola del Vito,di tutti i Vito che non allietano,non vivacizzano più ,le strade del quartiere intasate dalle auto in sosta.
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