Vorrei presentarmi meglio.

L'ho già detto una volta,non vorrei passare per un fuori di testa.Mi ritengo un persona,ma sopra tutto mi ritengono,una persona equilibrata.
Sono dell'altra generazione,quella che non usava il computer.Nel mio lavoro di tecnico progettista,gli unici strumenti d'ausilio erano il manuale,il regolo calcolatore e sopra tutto il cervello. con l'avvento del pc ho smesso.Non ne volevo sapere di macchine.
Ma i Cavalieri di S.Martino mi hanno costretto a rivedere il mio proposito. In quest'era di tecnologia cibernetica(così si chiamava ai miei tempi quello che oggi sviluppa l'elettronica ) chi non usa il Web è tagliato fuori. Ho provato ad inviare il mio attacco al Palliativo,per via tradizionale,con carta e penna.Fatica sprecata.Allora ho provato anch'io ad usare il computer.
Non ne avevo mai visto uno da vicino,figuriamoci usarlo. La mia rabbia mi ha spinto,in qualche modo ad imparare,da solo,senza l'ausilio di nessuno. In qualche maniera mi sembra di cavarmela,malgrado trovi qualche difficoltà con la tastiera durante le battute dei tasti.Per cui perdonatemi qualche errore d'impostazione.
La mia speranza è che qualcuno mi legga,sopra tutto della generazione giovane che è più attenta ai problemi ed ai richiami di quanto voglia sembrare. Se le iniziative non partono dai giovani,noi
del 900 siamo fregati.
Perciò ragazzi occhio! Non fate portare il nonno o la nonna agli HOSPICE.Opponetevi con tutte le vostre forze.Voi che combattete per i cani,per i gatti,per l'ambiente,credendovi,siate pronti a combattere anche per i vostri cari vecchi irrimediabilmente ammalati.Il nuovo Ordine Cavalleresco dei Medici Palliativi si propone come avanguardia della filosofia dell'eliminazione di chi non serve più.di chi viene considerata solo una perdita nel bilancio preventivo dell'esistenza.Sono degli "OSCURANTISTI" invece,che ci riportano alla legge del più forte e badate possono farlo impunemente perchè sono infiltrati nel sistema politico/economico,sopra
tutto con la copertura di FONDAZIONI strepitose,da cui molto probabilmente è stata partorita questa ETICA Darwiniana.
Come tutti coloro che si avvicinano alla senilità,sono prolisso,ampolloso e ripetitivo,ma dato il mio scarso peso sociale non ho trovato altro modo di battermi se non questo,ripetendomi all'infinito. Salvate i nonni ragazzi,lasciateli che vivano quel che loro rimane,se sono dei terminali,non fategli accorciare il loro tempo. Non fatevi ingannare dalle " cure palliative".
NON ESISTONO CURE CHE SI POSSONO CHIAMARE PALLIATIVE.E' un gioco di parole,un gioco del non senso.MICA POTEVANO DIRE APERTAMENTE ,"LI SEDIAMO SINO ALLO SFINIMENTO E GLI TOGLIAMO QUALSIASI ALTRO SUPPORTO TERAPEUTICO",non vi pare?
Sanoppe.
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