ATEISMO e DIO.
Io sono quello che la nostra civiltà di origine Giudaico-Cristiana,definirebbe un ateo.
Ma quelli che non credono in una Deità non esistono.Hanno solo una concezione diversa del Principio creatore. Inconfutabilmente,però,data la culturale imposizione che si è perpetuata per quasi due millenni,in fondo ciascuno di noi,in qualche attimo della sua esistenza,ha concepito o concepirà DIO come l'entità descritta nelle Sacre Scritture Cristiane.E' accaduto anche a me di cercare di credere nel DIO cristiano. Ci ho creduto perché l'ho maledetto a causa del male che ha colpito la mia dolcissima Daniela. Il DIO cristiano non è per concezione l'artefice di tutto? Allora mi sono votato al suo contrapposto. Ho implorato SATANA. "Fai un dispetto a DIO,o SATANA,lascia vivere lei e prendi me,prendi in cambio il mio corpo e la mia anima ! Fai guarire mia moglie,prendi me e lascia lei!".
Ma colloquiare con le Deità è un'utopia umana. E' solo la nostra piccola mente che non vuole accettare la realtà delle cose,sopra tutto la fisicità della vita. La mia supplica non ha sortito effetto.La mia dolcissima Daniela se ne è andata.Ma è stato il male e l'intervento umano,a causare la sua prematura dipartita.Il male che trova farmaci ad ostacolarlo,gli uomini che hanno accelerato il suo trapasso con le finte cure,le "cure palliative".
Il mio risentimento è perciò rivolto tutto contro gli uomini.
solo gli uomini saccenti del Pallium hanno dato semaforo verde al male.
Solo quegli uomini che con la loro presunzione di essere arbitri decisionali della vita di altri esseri umani ,hanno accorciato i tempi applicando la loro religione che ha come dio.IPNO.
Gli uomini in camicie bianco,i propagatori della filosofia della "morte dignitosa" dentro il loro tempio,l'HOSPICE.Loro che l'hanno sacrificata sul loro altare,comunicandola con la loro ostia all'oppio ed al paracetamolo.
Questi sono da temere,non DIO o SATANA.
SANOPPE finché avrà vita.
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