Da come ho potuto constatare,la Medicina approccia le malattie come fossero cose amorfe. Il cancro è una proliferazione di un particolare tipo di tessuto,diverso nelle sue specie.,;non è un deposito minerale come fosse un calcolo renale.Il cancro è vita e la Medicina lo studia e lo attacca come fosse un elemento non senziente,usando esclusivamente il suo arsenale militare,
"le armi del bisturi,del laser,del bombardamento radioattivo o con l'irrorazione di sostanze che ritengono per lui tossiche". Risultato? IlCancro vince sempre o quasi.Tutti iNobel grandi sapienti in camicie bianco, e i ricercatori oncologisti,sono convinti che esista l'arma assoluta che lo sconfiggerà .
Proprio la mentalità ottusa dell'uomo. Come gli "uomini americani" in Vietnam. Ritenevano i Viet,sottospecie da annientare con le bombe. Le hanno prese dalla sottospecie ed hanno risolto finalmente il problema usando il cervello.Mediando.Interloquendo con quello che prima era considerato un sottoprodotto del creato. Anche la medicina dovrebbe considerare che abbiamo a che fare con una intelligenza ,non con una semplice "panne" del fisico. Non si possono incaricare esclusivamente i militari con le loro armi ,per sconfiggere il nemico. Ci vuole sopra tutto il Diplomatico,che sappia mediare i conflitti e le cose si aggiustano.Molto probabilmente il Cancro ha una intelligenza ed una mentalità simile a quella dell'uomo.Vuole vincere a tutti i costi e così facendo,distruggendo il corpo che lo ospita distrugge anche se stesso.E'il punto di equilibrio che dobbiamo cercare di trovare,non l'arma risolutiva,che molto probabilmente non c'è.
Quell'equilibrio che la Natura ci presenta da sempre e che Lei applica costantemente.
Il punto di equilibrio che fa si vi siano sempre predatori e prede,senza l'annullamento delle specie.Come lo può trovare l'uomo con il Cancro? Affiancando la mente meccanicistica del medico a quella del filosofo.Uno è il militare,l'altro il diplomatico.Il Cancro non è la "cosa malattia",il Cancro è una forma di vita dotata della sua intelligenza.Fin tanto che non capiremo questo e non cercheremo di entrare in contatto Diplomatico con questa realtà senziente non troveremo mai la strategia necessaria ,non solo di vincere la guerra,ma neanche di creare le premesse per un armistizio.affrontiamo il Cancro da trogloditi,con la clava e forse gli facciamo un piacere. Non diano ora la colpa al fumo,alla bomba atomica o che altro,. per il proliferare delle malattie oncologiche.Il Cancro c'era anche prima di tutto ciò. Forse avremo creato condizioni migliori per il suo proliferare,certo che non è mai stata considerata l 'ipotesi di aver a che fare con una specie intelligente. Sarà anche fantascienza questa mia visione,ma penso varrebbe la pena provare a considerare un avvicinamento diverso a questa forma di vita intelligente che ci sta contendendo il pianeta.
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