Sono tranquillo nel mio letto,e sto dormendo.Quando dei rumori mi svegliano e mi ritrovo uno sconosciuto in casa che sta rovistando qui e là.Cazzo un ladro e mi precipito a prendere la pistola.Non so se questi sia armato,so solo che non è venuto per darmi la buona notte.Istintivamente gli sparo e l'ammazzo.Cazzo son a casa mia e questi si è introdotto con l'effrazione,son nel giusto.Ma per la legge italiana no!Come minimo eccesso colposo di difesa!Magari il ladro non era neanche armato,diranno taluni.E c'era bisogno che fosse armato?Che gli dovevo dire mi scusi signor ladro è armato?E se neanche lo fosse,che dovevo aspettare che mi riempisse di botte come minimo?Che dovevo aspettare che tirasse fuori un arma prima di fare fuoco?Ma come ragionano i giudici?Bisogna che uno venga malmenato,ferito o peggio,prima di fare uso dell'arma che detiene regolarmente? E se per caso fossi ammalato di cuore,chi mi risarcirebbe per un eventuale possibile infarto?Meglio dunque sparare se se ne hanno le possibilità.MEGLIO UN BRUTTO PROCESSO CHE UN BEL FUNERALE!
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