L'ITALIA E L'URAGANO IRENE.

Ma non lo capite che ci stanno continuamente drogando?A chi sono dedicate le prime pagine dei giornali,dei telegiornali e radiogiornali oggi? ALL'URAGANO IRENE.NEGLI STATES !Caspita che notizia!L'AMERICA è nella cacca ragazzi.altro che noi.Vi son stati ben NOVE morti sino ad ora.Una catastrofe biblica.L'uragano ha devastato il CARIBE ma non se ne fa cenno.Son gli Stati Uniti quelli che contano.I danni negli States,l'evaquazione di NEV YORK,le vittime YANKEE.Gli States sono l'unico punto di riferimento cosmico.Cosa volete sia quello che accade nel resto del Mondo.Le migliaia di vittime giornaliere per le guerre scatenate dagli Americani e dai loro sottoposti europei.Questo non conta.E' l'uragano che minaccia la Grande Mela l'evento epocale.Nove morti per incidenti vari!E che scherziamo!Cosa son le quattro ragazze uccise da un ubriaco Rumeno sull'autostrada qui da noi.Niente quisquilie al confronto.che cos'è una città come l'AQUILA abbandonata a morire nel dopo terremoto.Niente pinzislacchere!Preoccupatevi per la terra dei COWBOYS ragazzi,altrochè per le sciocchezze nostrane.L'uragano IRENE imperversa ed anche se declassato a tempesta tropicale,bisogna mantenerlo vivo,terribilmente devastante.Bisogna che gli Italiani palpitino,indicano rosari e riti propiziatori per salvare New York dalla furia degli elementi.Anche se noi abbiamo ben più di un uragano di seconda categoria a tenerci in apprensione,non importa.Son gli States l'importante.Ordine del giorno per tutti i MEDIA ITALIANI: "TENETE VIVA L'APPRENSIONE IN TUTTI I BUZZURRI ITALICI, CHE ABBIANO A TREPIDARE PER LE SORTI DI JHON E NON PENSERANNO ALLA LORO SITUAZIONE.SI SCORDERANNO DELLE MAGAGNE NOSTRANE PER INTERESSARSI DELLE PIOGGE STATUNITENSI.SCRIVETELO,URLATELO CHE IRENE E' DEVASTANTE,DISTRUTTIVA,IL VERO PERICOLO PER LE SORTI DEL MONDO.ALTRO CHE LA DISOCCUPAZIONE,LA CRISI,LA DROGA L'AIDS,LA MAFIA,LE GRANDI MANOVRE ECONOMICHE.IRENE E' LA VERA JATTURA.SOPRATUTTO PERCHE' COLPISCE I NOSTRI "FRATELLI" STATUNITENSI.DI NOI ,DI VOI ITALIANI A CHI VOLETE IMPORTINO LE SORTI?".