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lunedì 23 settembre 2013

DEMOCRAZIA DEL GRUPPO.

Si forma un gruppo di amici.vanno d'amore e d'accordo.Così sembra finchè qualcuno non prende una decisione autonoma che lo porta a non condividere una decisione collegiale.Il gruppo è "democratico"finchè le decisioni vengono condivise.Poi spiega tutta la sua autorità impositiva non appena un componente dissente.Ma non era democratico il gruppo?No,perchè non esiste democrazia completa nemmeno nel gruppo apparentemente più affiatato.Bisogna seguire il decalogo non scritto nel gruppo,un decalogo ferreo che inizialmente non appare,ma che poi ti imbriglia,trasformandone la democrazia in autocrazia.Un'autocrazia forse non collegiale,probabilmente singola,di chi del gruppo ha preso le redini nascoste.E chi non si confà alle regole non scritte,ma presenti,del gruppo è fuori.Nel gruppo "democratico"non vengono ammessi atti di anarchia personale.Il gruppo è "democratico",per cui le decisioni devono essere unanimi.Pena l'esclusione del componente che non è sottostato alle regole occulte della compagine.Ne ho avuto la riprova ieri.Ho ritrovato il "gruppo",dopo aver derogato ad una sua decisione,per motivi miei personali,disinteressati.Ma il gruppo è subdolo,non ti rinfaccia apertamente quello che per lui è stata una mancanza grave.Magari qualche componente,singolarmente ha già provato a fartelo capire,ma in assemblea plenaria,non ti rinfaccia niente.Te lo fa capire però.Sei un ostracizzato oramai per il gruppo tutto.Ti accoglie con sorrisi steoritipati e battutine caustiche.Ti senti a disagio oramai nel gruppo.Ti fanno capire che ne sei fuori e vedendoti rientrare nel consesso pensano di averti dato una lezione.Dovrai fare "ammenda",per poter rientrare nel guppo.Ma ammenda di che.Ammenda per aver violato le regole.Ma non era democrazia quella instaurata nel gruppo?No la democrazia non esiste,nemmeno in un gruppo di amici.Vige una legge ferrea come nelle peggiori dittature.La dittatura del gruppo è più inumana di qualsiasi dittatura singola.Un atto di anarchia è deleterio per il gruppo.Un singolo che agisce di sua iniziativa può essere secondo il modo di vedere del gruppo,la causa di uno sfaldamento totale.Vige la legge del formicaio nel gruppo,è da qualche parte c'è la regina che detta legge.Son paria oramai del gruppo,ho visto questa saracinesca calare ieri.Ho capito d'essere stato sostituito.Non che ne faccia un dramma,son sempre stato abituato ad essere autoctono.Tornerò ad esserlo.Non che non mi dispiaccia.Mi piaceva quel gruppo.Credevo però che fosse diverso.Più liberale.Beh,pazienza,ritorneremo ad essere senza gruppo tribale consolidato.Torneremo a vagare per la savana. 

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