Translate

mercoledì 9 novembre 2011

NON SO CHE SIA.

Non so che sia oggi.Non sento bene,non cammino bene,strascico i piedi.Eppur sto bene.Mi sento fisicamente bene.Eppure non ci siamo.Mi sembra di essere un intruso.Prendo la macchina,vado in collina.C'è il sole,la giornata è stupenda.Ma non ci sono.Mi sento avulso dal contesto.Torno a casa.Stacco il telefono.Accendo e spengo la televisione.Accendo e spengo la radio.Giro per casa,senza saper che fare.Sto bene eppur sto male.Sento un vuoto,un vuoto immenso.Pranzo,per necessità biologica.Ho fretta di finire il pranzo.Devo andar a letto.Devo staccare,devo annullarmi.Questa solitudine diventa insostenibile.Non un rumore.Tendo l'orecchio.Niente.Dormire,dormire,bisogna dormire.Bisogna che l tempo passi,che la candela si consumi senza vederne la luce,senza godere della sua luce.Due ore.Son passate solo due ore,due ore i meno di vita attiva.Meglio che niente.Stasera saran di più.Meno ore di solitudine.Meno strascicamento di piedi,meno azioni senza una finalità.Oggi è così.Un oggi tremendo.Alieno a casa mia,alieno fuori.Domani si vedrà,domani si ricomincerà.Solitudine.silenzio pur immerso nei rumori della strada.Oggi è andata così.non ho visto nessuno,non ho voluto veder nessuno.Tanto non lo avrei visto,non lo avrei sentito!

Nessun commento:

Posta un commento