La mia amica ce l'ha fatta. E' qui con noi.La incontro quasi ogni giorno.Parliamo.Io e la mia amica.Amica anche di Daniela.Per tutti,ammalata gravemente ,era spacciata.Non c'era più niente da fare.Per tutti o quasi.Lei,la sua famiglia,il "suo"medico",speravano. Anche tra i medici c'è forse qualche angelo.Il "suo"dottore,quello che l'ha operata,uno che crede nella sua missione,perchè fare il medico bisogna abbracciare una missione,non una professione,lui non l'ha considerata una semplice statistica,l'ha operata in extremis.Un'operazione difficilissima,ai limiti dell'inpossibile.Si doveva aspettare,non dipendeva solo dalla operazione pura e semplice.C'era un accadimento che doveva prima avvenire,non programmabile,che dipendeva solo dal fato.Se sarebbe avvenuto,quando sarebbe avvenuto e se era compatibile a particolari esigenze.Hanno saputo aspettare.Il Medico ha saputo far aspettare la mia amica.Le ha infuso la SPERANZA."Aspetta,resisti non lasciarti andare ,ce la faremo,ne sono sicuro!"La speranza infonde energia.La speranza ti fa resistere.Lei ha creduto nella Speranza,lei è stata indotta a sperare,dal suo medico,dalla sua famiglia.L'operazione,poi,è divenuta un fatto tecnico.La speranza infusa,la sua speranza, quella di suo marito,di suo figlio,dei fratelli,di tutti i suoi cari,le ha dato la forza di aggrapparsi alla vita ,con le unghie e con i denti.La speranza è vita.La Daniela sperava,io speravo.Ma Daniela non ha trovato l'angelo dottore.Sono stati i dottori palliativisti a toglierle la speranza.I carnefici delle"cure palliative"non vogliono conoscere SPES,odiano SPES,sono in concorrenza con Spes.Il loro Dio è un altro ,un'altra DEA,la loro divinità è la Morte,la Morte dignitosa la chiamano.Non abbiamo avuto i parenti noi ad infonderci speranza.Per loro era una perdita di tempo aiutarci a sperare.I sicari del palliativo hanno narcotizzato Daniela.Le hanno oscurato la mente e se la mente non è attiva SPES non può venire.Il corpo si abbandona al male,non resiste,il Male vince.Siamo rimasti soli a lottare,con i medici palliativisti contro,i parenti contro questa strenua resistenza che Daniela voleva opporre.Quando la mia Daniela ha capito che con il sonno,le toglievano la speranza,si è lasciata andare,ha dovuto lasciarsi andare,è stata costretta a lasciarsi andare!Spes non è potuta intervenire,l'Eutanasia praticata con l'oppio le ha precluso la strada.Il medico della mia cara amica,non l'ha mandata all'Hospice,sapeva che era la fine della speranza.Ho provato a vendere l'anima a Satana,per uno scambio.Non l'ha voluta.Ora nella mia amica forse rivive anche un po' di Daniela.Rivedo in lei quella volontà che avrebbe voluto avere anche la mia Daniela e che gli esseri insensibili le hanno negato. Ricordiamocelo,ricordatevelo medici,SPES è la miglior medicina,la miglior cura,il miglior intervento,perchè è la forza dell'animo.l'energia incommensurabile del genere umano.
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