LA BACOLA TORNI AI VERONESI !

C'è un luogo a VERONA .dentro la cinta delle mura storiche,che una volta era di tutti i veronesi,ora è solo di alcuni.E si che era Demanio Militare,e si che conduce ad una delle RONDELLE più maestose della cinta muraria,e si aggiungiamo,che c'era una strada che conduceva al luogo,VIA BACOLA appunto,proseguo di via San Carlo,proprio dietro San Stefano.Ora.non si sa come mai e forse non si saprà mai,via Bacola è sbarrata da cancelli.e vi han costruito case e il terreno è stato inglobato nella proprietà di un CAMPEGGIO di proprietà non si sa di chi ! Già più di una volta il Foglio cittadino aveva posto questi interrogativi,ma una longa manus,un potenza occulta ha interrato l'arcano.Possibile che si permetta tale stato di cose?Certo che è possibile,a Verona!C'è ancora chi è tanto potente,da poter cancellare toponimi e appropriarsi di beni demaniali !E' uno sconcio ,lo so,ma chi detiene la BACOLA deve aver santi potenti in paradiso,che vegliano affinchè rimanga lo status quo!E poi appaiono sul l'ARENA articoli che fingono sdegno per il degrado di San Zeno in Monte,di Castel San Felice.Fumo negli occhi ! Perchè la BACOLA rimane sempre sotto traccia?Perchè una zona libera ,di pubblico accesso alla cittadinanza tutta è passata sotto il controllo di innominati?Svegliatevi VERONESI,di questo passo ci toglieranno tutti gli angoli più incantevoli della nostra magnifica città.Che ci sia una TANGENTOPOLI dei luoghi più appetibili?Forse,chissà.Sta di fatto che via BACOLA ci è preclusa.qualcuno se ne è impossessato!