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domenica 22 giugno 2014

DNA .Ma ci serviva davvero?

Adesso dicon che tramite il DNA si può saper tutto di un individuo.Pregi.difetti magagne.Ci dovevamo proprio complicare l'esistenza?Perchè  questi "scienziati genetisti"non si son occupati di altri affari?Perchè non si son grattati i coglioni o qualche cosa d'altro,invece di intestardirsi a scoprire ciò che la Natura teneva per segreto?"Ma non capisci,con il DNA,si possono scoprire gli autori di un delitto,si possono percepire in tempo a che rogne fisiche possiamo andare incontro!".Cazzo che bello sapere che la mia ascendenza trasmette alla discendenza una orrenda malattia!Bello proprio,davvero,da non dormirci la notte!Si perchè,se è provato che la mia schiatta si trasmette per via genetica un morbo,non è che ci possa fare qualche cosa.E' lì,in agguato che si decida ad uscire il mostro ed io se lo so,ci vivo male.Prima eravamo più pragmatici.era destino che capitasse a me,si diceva.Ora magari malediremo i padri dei padri,le madri delle madri.Che me ne frega che se per mezzo del DNA si scopre un inafferrabile assassino.La gente continuerà ad ammazzarsi lo stesso,DNA o non  DNA.A fanculo le ricerche sul DNA,tanto non ce lo posson mica cambiare.Il DNA è in noi,siamo noi!Quindi,tanto vale che non lo sappiamo che rogne ci portiamo dietro.Son già abbastanza le somiglianze estetiche con la nostra genia,perchè voglion farci conoscere anche le caratteristiche costruttive del completo apparato che è il nostro corpo,la nostra mente.Se una tara si trasmette per schiatta,non c'è niente da fare,meglio non conoscerla.E poi dove mette mano l'uomo pasticcia.Lasciateci credere ancora nel destino ,nel FATO !Lasciateci credere ancora che son le PARCHE a determinare la lunghezza della vita di ciascuno di noi.Ci son già troppi incidenti nella vita,perchè volete che andiamo a pensare anche quanto durerà il nostro muscolo cardiaco,in base alla genetica?Lasciateci  credere che esista ancora il CAOS,un CAOS senza ordine,imperscrutabile,non predeterminato !Lasciateci nell'illusione che abbiamo una vita nostra e non predeterminata da un imprimatur ancestrale. Lasciateci l'illusione del libero arbitrio,della casualità non programmata.

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