Non sapeva perchè avesse così tanta smania di mare.Quest'anno sarebbe andata per le ferie al mare.anche a costo di deludere il marito,che tanto agognava la montagna.Ed andarono al mare.Si stese sul lettino al sole,nel posto a lei assegnato e ci rimase tutto il giorno,senza neanche andare a pranzo.Così tutte le donne della spiaggia.Tanto gli uomini non erano venuti.In spiaggia solo donne e bambine.Neanche un maschio.I maschi rimasero nei bar,nelle pensioni,negli Hotel,a casa.Grandi e piccoli.Che stranezza pensò lei,neanche ci fossimo messe d'accordo.Donne e donne,solo femmine oggi in spiaggia.Quando il sole cominciò a declinare,ognuna raccolse le sue cose,si vestì e fece ritorno.Anche Lei seguì l'onda di riflusso e la spiaggia rimase completamente deserta.Tutte le donne quella sera cenarono con i sensi tesi,come in attesa di qualche cosa.Tutte,proprio tutte.Tutte quelle che potevano camminare,aspettavano qualche cosa con i sensi all'erta,.Venne la notte e la luna piena di quel Luglio illuminava la spiaggia ormai fredda,del suo bianco riflesso.E le donne non andarono a dormire.Erano tutte alla finestra,al balcone,ad aspettare il "segnale".Ed il segnale venne e le donne,tutte,tutte quelle nel raggio di un chilometro dalla battigia,si avviarono silenziosamente verso la spiaggia.Le strade si animarono delle loro figure che sembravano scivolare tra le ombre.Nessuna interpellò l'altra.Tutte come sonnambule,si dirigevano verso il Lido.Come attratte da un suono magico,che solo loro sembravano poter udire,andavano verso il Mare.Gli uomini erano sgomenti e spiavano increduli questo strano fenomeno collettivo.Le loro donne non avevano dato nessuna spiegazione del comportamento inusuale.Aprirono le porte ed uscirono semplicemente, per avviarsi alla spiaggia.Un paese intero di donne seguiva un richiamo arcaico che i maschi non sentivano.Gli uomini non poterono altro che vederle sciamare verso la spiaggia.Nessuno potè fermare nessuna.Erano annichiliti. Il Mare era completamente calmo,liscio senza alcuna increspatura.Il Mare chiamava le donne a se che incominciarono a scendere in acqua,camminando normalmente,dirette verso una meta precisa che la magica melodia salmodiava solo nel loro cervello.Nessuna si voltò indietro.Vestite,così com'erano continuarono ad avanzare finchè furono sommerse,ed ancora vanti.E la spiaggia rimase vuota.Anche il Mare!Nessuna più riaffiorò ne fu mai ritrovata.Accorsero tutti il giorno dopo.Tutti i maschi della zona,la Protezione Civile,Polizia,Carabinieri,Pompieri.Ma della moltitudine di donne che si era immersa quella notte,non fu trovata traccia.Neanche un corpo riaffiorò mai più.I sommozzatori scandagliarono il fondo inutilmente.Neanche un vestito,un sandalo,una scarpa a testimoniare sulla strana tragedia avvenuta.Fu analizzata l'aria della zona,l'acqua potabile e fu presa in considerazione ogni possibile anomalia che si fosse verificata.Niente,niente di niente.Le donne erano scomparse inghiottite dal mare.Punto e basta.La spiaggia,tutto il litorale fu chiuso e transennato.Ma ormai era tardi.Il DIO del Mare aveva ricevuto il suo sacrificio.Era l'inizio della vendetta .Era l'inizio del CASTIGO.La vita primigenia che era uscita dal mare,adesso vi rientrava.Sarebbe toccato alle donne esser sacrificate.Senza le donne,l'Umanità non aveva futuro.Non ci sarebbe stata più riproduzione.Il Mare che aveva dato la vita,se la riprendeva.Sarebbe toccato ad altre donne in altre spiagge seguire l'esempio delle prime.I milioni di anni che la vita aveva dovuto percorrere dalla sua uscita dal grembo del mare,venivano annullati .Sarebbero venuti ad essere compiuti a ritroso,in pochissimo tempo,tutti i passi dell 'Evoluzione.L'umanità non aveva saputo apprezzare l'evoluzione,l'aveva stravolta e disprezzata con tutte le sue trasgressioni.Il Mare aveva regalato la vita,adesso se la riprendeva.
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