Don Piero da Lerici mi fa eco!

Non sono bacchettone,ma il mio Post sulle donne è stato ripreso anche da DON PIERO da Lerici,imputando ad esse ,o meglio anche ad esse,la causa prima di questa escalation di FEMMINICIDI,come lo chiaman oggi,questo stillicidio continui di omicidi di donne .La donna è mutata,non vuole più sentirsi costretta nel suo ruolo millenario,che contemplava sopratutto la PUDICIZIA.Oggi,la donna si mette in mostra,si esibisce ad ogni piè sospinto,mostrando le sue più o meno grazie,come al banco di un mercato.E' inutile urlare al diritto all'EMANCIPAZIONE.Bisogna fare i conti anche con quelle che sono le PULSIONI ANCESTRALI DEL MASCHIO.Inutile menarla.Gli istinti atavici riaffiorano,se non più compressi e isolati nell'ambito dell'etica ! E' come soffiare sulle braci e la fiamma tenuta a bada,divampa.Non voglio giustificare per niente i comportamenti delittuosi nei confronti delle donne,da parte dei maschi.Ma se c'è questa esplosione di violenza deve per forza esserci un detonatore,una causa scatenante.Ed una di queste è la mancanza assoluta del SENSO DEL PUDORE,una sessualità esibita spavaldamente ,una libertà assoluta di costumi che fa cadere tutte quelle convenzioni che frenavano una LIBIDO,esagerata.Le donne devono essere CONSAPEVOLI,del richiamo che suscitano,specialmente eccitando il maschio,con l'esposizione provocatoria dei loro attributi fisici.Il difformismo sessuale è evidente ,è stato creato dalla natura per la perpetuazione della specie,solo che le convenzioni,dettate da un istinto di moderazione,avevano fatto si che le cose si svolgessero nel contesto dell'accettazione voluta di ambo le parti.Questa continua provocazione,sconvolge i termini,facendo affiorare specialmente in quegli individui,dai freni inibitori già fragili,il comportamento animalesco dell'uomo.Cercate di essere più RISERVATE ,donne.Non spargete feromoni al vento!Le falene maschio stan sempre svolazzando nei vostri dintorni,e il fragore che vi intestate ad emanare gli attira!Serbate le vostre grazie in maniera pudica.Non esponetevi sul banco della bassa macelleria sessuale.L'uomo è BESTIA,e va addomesticato,non aiutato a liberarsi dei suoi bassi istinti primordiali.Don Piero,ti diranno che sei retrogrado e bigotto,non vogliono accettare la tua esposizione sull'evidenza,sulla logica del perchè tante donne patiscono .Mal che si vuole non duole,è la tua predica.Donne AIUTATEVI  a farvi apprezzare,non a considerarvi solo merce d'uso.Poi non piangete se qualcuno vi considera solo usa e getta.Vogliatevi bene donne,non siate merce per la stagione degli sconti!

L'ISLAMICO "INFEDELE" !

La mia amica è nei guai.L'anziano papà è totalmente invalidato e lei non vuole abbandonarlo in una struttura come un rottame.Lo vuole a casa,come da sempre,ma la cosa richiede un intervento di supporto,non si può farcela da soli."Trovato !"Chiederò se il MAROCCHINO,che è già stato alle mie dipendenze per anni,se la sente da fungere da BADANTE.Certo che se la sente il MAROCCHINO!Una telefonata,i soldi per il viaggio dal Marocco,e l'islamico arriva immantinente-Viene e si stabilisce in casa .Un badante fidato,collaudato in tanti anni di servizio.Una persona di famiglia.Accolto con gioia,messo in regola come la legge impone,trattato come uno di famiglia,libero di muoversi a suo piacimento,rispettato e coccolato.Me lo presenta,ad una cena in casa,e naturalmente siede a tavola con noi.E' perfettamente a suo agio,si propone agli ospiti quasi fosse lui l'anfitrione.Mi stupisce la sua sicumera nel   districarsi e nel comportarsi.Finita la cena si alza,sparecchia e va a fare il caffè.Il padrone di casa sembra lui.Nel contempo si dimostra servizievole all'ennesima potenza,affannandosi a compiacere gli ospiti e la mia amica in maniera quasi plateale.Che fortuna hai avuto a trovare un uomo così,dicono i commensali,rivolti all'amica.Un uomo d'oro,garbato,educato gentile.Io che sono più "carogna",lo osservo e valuto.A pelle ,invece,quel figlio del deserto non mi va giù!Troppo servile,o meglio detta alla veronese,troppo lecchino.Mah,sarà,ma diffido.Son carogna,ma me ne sto zitto.In fondo chi sono io per giudicare una persona,solo perchè le mie antenne sensoriali hanno captato un onda di disturbo?E poi non voglio dispiacere la mia amica,si sta rilassando dopo la malattia del papà,preferisco si senta sicura.Passano i giorni e le settimane e quel che immaginavo forse si è svolto così.Il MAROCCHINO svolge con assoluta perizia il suo compito di badante,intanto la studia la mia amica.L'osserva,nota,acquisisce le sue abitudini,il suo modo di comportarsi.Conosce i suoi impegni giornalieri.Nota tutto,si fa un quadro del suo quotidiano.Il papà peggiora e purtroppo se ne va.malgrado l'impegno profuso da lei e l'aiuto del MAROCCHINO.Lei è disperata,il suo caro papà non c'è più.So cosa vuole dire!Il Marocchino si dispera.Il suo vecchio conoscente se n'è andato per sempre.Accende ceri votivi ad Allah,rammenta continuamente la sua amicizia con il vecchio signore,sembra a volte una prefica.Senti amica,usciamo un'ora,andiamo a far visita agli amici,ti svagherai un pò."Certo,forse è meglio",conviene lei.Domani c'è il funerale,meglio tagliare per un'ora l'aria.Squilla il cellulare,un messaggio,che dirà?Dice che ti hanno prelevato dei soldi a tua insaputa con il bancomat.Ecco quel che dice!Ma com'è possibile?Che mi abbiano clonato la tessera?Caspita,le disgrazie non vengono mai da sole,andiamo in banca,andiamo a sentire!Il prelievo è plurimo,qualcuno conosce il tuo codice segreto,qualcuno che vive con te magari!Impossibile,c'è solo il MAROCCHINO e di lui mi fido ciecamente.L'hai visto con quanta dedizione mi ha servito!Certo che l'ho visto,anche troppo!Andiamo alla Polizia.Oddio la Polizia,il funerale,mi sento male.Forza,coraggio,cerchiamo di tamponare.E la POLIZIA indaga.E che scopre?Scopre immortalato in video,il MAROCCHINO,mentre preleva i tuoi sudati risparmi!Ecco quel che scopre e lo arresta.Fine della storia,una storia di infedeltà,a casa nostra che siamo considerati "infedeli"dagli islamici,mentre lo son loro!Tutto si è concluso oramai,resta l'amaro in bocca,lo so.Resta nella mia mente quella sensazione di disagio sentita al primo incontro con il MAROCCHINO e che non è servita a salvare la mia amica da una profonda delusione.Pazienza amica mia,dimentica il MAROCCHINO,quei soldi gli son andati di traverso,ben gli sta!

INCREDIBILE AL PRONTO SOCCORSO DI VERONA BORGO TRENTO !

VENERDI' 21.12.2012.Pomeriggio inoltrato.Siamo lì,con le nostre miserie ad attendere il turno di chiamata.In un angolo un extracomunitario di origine Magrebina,ben noto nel ns quartiere,da anni oramai,se ne sta accucciato.E' sporco all'inverosimile e continua a tossire in maniera sospetta,inquietante,tanto da creare il vuoto attorno a lui,costringendo i pazienti in attesa,che son parecchi,a raggrupparsi il più distante possibile.E' un abituè del pronto soccorso,lo accompagna forse una volontaria assistente sociale,molto giovane,che dopo avergli comperato una bibita,lo abbandona nel suo angolo e se ne va.Fin qui,tutto nella norma,si dirà!Ma è "normale"che l'individuo si metta a defecare in pubblico,in un pronto soccorso?E' normale che si rialzi,come se nulla fosse e si aggiri tra la gente con i suoi attributi circoncisi,in bella mostra?Viene avvertito il personale e  l'agente che sosta nell'apposito ufficio della P:S.Ma non vengono presi provvedimenti di sorta.Il personaggio non viene nè redarguito.nè allontanato.Sembra un paria intoccabile!Una CASTA immigrata cui ci stan abituando.Come si va in un ospedale per una rogna e si rischia di uscirne con due?Ma che malinteso senso di CARITA' CRISTIANA vogliono insegnarci?Guardate,il tizio oggetto del post è da anni conosciuto per la sua totale mancanza di rispetto di qualsivoglia senso del pudore e di decenza,e da anni "impesta"con la sua presenza il mio quartiere.Certamente oltre che dalla sporcizia è infestato nel cervello da qualche patologia che lo fa comportare peggio di un maiale nel porcile.E noi dobbiamo continuamente sopportare questo stato di cose?Fatto sta che ho fatto la mia visita di pronto soccorso e mi sono affrettato ad uscire dalla struttura,ma per il lercio individuo e delle sue feci,a distanza di 2 ore dal fatto,non era stato preso provvedimento alcuno.Forse,i preposti all'ordine del reparto,trattandosi del fatidico 21.dicembre 2012,avranno pensato fosse inutile affannarsi dal momento c'era la possibilità che il mondo finisse da un momento all'altro|

MONTI E I MAYA.

COSA PREOCCUPA GLI ITALIANI?LA PROFEZIA DEI MAYA?SE NE FANNO UN BAFFO GLI ITALIANI DELLA PROFEZIA.CE NE SON STATE TANTE E TANTE ALTRE CE NE SARANNO!C'ERA IL 1000 NON PIU' 1OOO.ABBIAMO SORPASSATO IL 2OOO ED IL MONDO E' ANCORA QUA.MA MONTI?MONTI NON E' ARRIVATO PER PROFEZIA.MONTI E' ARRIVATO PERCHE' CI E' STATO IMPOSTO DALLA CRICCA PLUTOMASSONICA,CHE NE HA INCARICATO L'INVESTITURA AL VECCHIO DELLA MONTAGNA.A QUEL VECCHIO CHE SIEDE AL COLLE.A NOI INTERESSA IL PESO DELL'IMU RAGAZZI,NON LE PROFEZIE LITICHE DI ANTICHI SACERDOTI CON IL PENNACCHIO IN TESTA.DOBBIAMO CREDERE A DEI FURBI BAGGIANI DELL'EPOCA MAYA CHE ALLEVAVANO VERGINI DA SACRIFICARE NEI   "CENOTES",TANTO DA TERRORIZZARE ANCORA UNA VOLTA IL POPOLO?LE VERGINI SON STATE SACRIFICATE E RIPOSANO SUL FONDO DEI CENOTES,MA LORO,NON CI SON PIU'.NE' SACERDOTI E NE' POPOLO MAYA.COME PER NOI.CI HA SACRIFICATO MONTI I NOSTRI RISPARMI.NON CI SON PIU',ANDATI,SPARITI NEL GORGO DELLA VORACITA' DELLO STATO.PER VOLERE DEL GRAN SACERDOTE MONTI!MA IL DEBITO E' ANCORA LI',SEMPRE PIU' GRANDE!CHE ABBIAMO "SACRIFICATO" A FARE?PER  FARE LA FINE DELLE VERGINI MAYA ,DISFATTE NEL FONDO MELMOSO DEI CENOTES O SQUARTATE SULLE PIATTAFORME DELLE PIRAMIDI?CERTO,COME CERTO CHE I "GRANDI SACERDOTI"DI QUESTA POLITICA DI MERDA,CONTINUERANNO A PERPETRARE I LORO RITI MANGIA SOLDI,PROSPETTANDOCI UN RISANAMENTO CHE INVECE E' SEMPRE PIU' CANCRENA!

SANOPPE: E'TORNATO NAPOLIONE !

SANOPPE: E'TORNATO NAPOLIONE !

E'TORNATO NAPOLIONE !

Napolione è tornato.Si è purgato a maniera sua ed ora si sente pronto a cominciare una nuova farsa.Saltimbanchi,ballerine e nani al seguito hanno iniziato a festeggiare,il ritorno del "signore"dell'intrallazzo,sperando di rinverdire gli antichi fasti.Non ce la faceva NAPOLIONE a sentirsi un escluso,a non essere più il RE della barzelletta politica.Uscito dalla porta è rientrato dal pertugio di bobi,dalla cagnarola,pensando di riaccucciarsi sul trono.Anche NAPOLEONE fuggì dall'ELBA,pensando di ritornare l'INVINCIBILE.Dopo qualche migliaio di morti,ricevette un calcio in culo  e fu relegato nel posto più sperduto del mondo,fino a morirne.Il nostro NAPOLIONE,farà bruciare un pò di miliardi in borsa,sino a che qualcuno non lo prenderà per la collottola e lo caccerà una volta per tutte.Ma non lo vediamo quant'è ridicolamente pericoloso un aggeggio del genere?Non si è mai accontentato di quel che aveva ,rovinando persone e cose,eppur insiste.E' stizzoso NAPOLIONE,non accetta sconfitte NAPOLIONE,si crede l'UNTO NAPOLIONE ! E la folla di guitti e pagliacci che lo segue?Vedrete come s'ingrosserà!Ci saranno altri MORA,altri FEDE,vedrete.Altre PERIPATETICHE che sogneranno appannaggi principeschi,pronte a sottomettersi al suo voyerismo senile.Staremo a vedere se gli Italiani son guariti dall'infezione.staremo a vedere quanti saran pronti a rivestire i panni del pagliaccio,del lacchè,pur di ritornare alla corte di NAPOLIONE.

SANOPPE: LA PRIMA GITA IN CORRIERA!

SANOPPE: LA PRIMA GITA IN CORRIERA!

INVECCHIAMENTO OPEROSO.

Monti si è incensato,incensando nel contempo il suo PROTETTORE,cui deve la carica che ha raggiunto.INVECCHIAMENTO OPEROSO,l'ha definita la loro carriera.Loro son persone(i 2 Presidenti)che bisogna ringraziare per i risultati raggiunti con l'età.PER IL BENE CHE HAN PORTATO ALLA NAZIONE.Ma come,non siamo tutti uguali noi vecchi?No!Ci son GRANDI VECCHI e vecchietti!Loro son grandi,noi piccoli brutti,gobbi e storti.e dobbiamo ringraziare il SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE, d'Italia.-.Il migliore del mondo,che ci ha permesso di giungere sino a qui.Poi le gelata!Ma siccome il Servizio sanitario Nazionale ha speso troppo,bisogna correre ai ripari.A che è servito elargire cure e farmaci gratuiti?Ad ottenere una popolazione "vecchia",che a nulla serve,tranne "RARE ECCEZIONI".E sappiamo bene a chi corrispondano queste eccezioni.Indi,perciò,per cui bisogna cambiar rotta!BISOGNA RIVEDERE I PIANI DI SPESA PER IL S.S.N. !caspita vorrete mica che si faccia ancora lo stesso errore vero?A fianco dell'ottenimento di milioni di VECCHIACCI ROMPIBALLE,con una buona condotta del Servizio Sanitario Nazionale,non si son potuti salvare che un paio di Grandi Vecchi,orgoglio della Nazione,vessillo dell'Italica intelligenza.Quindi non ripetiamo l'errore di trasformare l'Italia in un cronicario."PIU COSTI A CARICO DEL CONTRIBUENTE"vuol dire gente,"SE SI VUOLE UNA SANITA' DECENTE" !Che con la luna che ci ritroviamo è come dire :"CHI HA LA POSSIBILITA' CAMPA,CHI NON L'HA CREPI!".Tanto solo gli UNTI del Signore,INVECCHIANO OPEROSAMENTE.E si sa,l'ampolla dell'olio Divino,del Sacro Crisma,è di pochissimo contenuto!

LA PRIMA GITA IN CORRIERA!

Eravamo alla metà degli anni cinquanta.Il mondo per noi ragazzini di allora era limitato al quartiere.Ogni giorno che passava,un passo in più dal nostro raggio d'azione esplorativo,ci faceva scoprire meraviglie,eravamo avidi di nuove scoperte geografiche.Figuriamoci,quando la Parrocchia organizzò una gita in montagna,a Passo Rolle,per i giovani della comunità.La MONTAGNA,sempre sentita nominare,ma mai vista per la maggior parte di noi.In CORRIERA,sulla quale non eravamo mai saliti!Le corriere le vedevamo andar e venire tutti i giorni.C'era la nuova autostazione di fronte la chiesa,proprio per i collegamenti con le località di montagna della provincia,ma un viaggio così ,fuori provincia,fuori regione era un sogno.L'eccitazione ci prese tutti all'annuncio tanto che molti di noi non ci dormirono aspettando il fatidico giorno della partenza.Ed arrivò l'agognata data.Ci ritrovammo tutti i maschi della parrocchia,che frequentavano il catechismo,dalle elementari ai corsi per quelli di età più avanzata denominati aspiranti,alle sei del mattino,sul sagrato.Il capo gita era il Curato d'allora.Il Parroco era anziano,un uomo dell'ottocento e probabilmente non se l'era sentita di guidare per un giorno interno,quella smaniosa masnada.Il Curato,un prete massiccio,poco più che trentenne,alla don Camillo,per intenderci oggi,era assai più idoneo ad incaricarsi del compito.Ed ecco comparire la mitica Corriera.Un corrierone,grigio ed azzurro,di quelle col muso lungo che c'erano allora.Tutti a bordo.Una sessantina di ragazzi,da accomodare su sedili e strapuntini,che riempirono completamente ogni vano disponibile.Tutti con il loro bravo cartoccio con le cibarie,sottobraccio.Non c'erano zainetti allora,nè sacche o marsupi.I più attrezzati avevano qualche sgangherato vecchio zaino militare,ricordo della guerra del papà o di qualche altro parente.Partimmo con le raccomandazioni di stare attenti,a tutto,dei genitori,sopratutto delle mamme dei più piccoli,che vedevano per la prima volta i loro pargoli,allontanarsi da "soli",dall'ombra protettiva del campanile.Per le prime due ore,il Corrierone rimbombò di canzoni di montagna,urlate a squarciagola,fino a sfinirci all'attacco dei primi contrafforti trentini,in salita.Le strade erano bianche ed il corrierone lasciava dietro di se una scia fumogena impressionante.Poi vennero i primi inconvenienti.Ragazzini,me compreso,mai saliti su un torpedone,ad affrontare i tornanti di montagna!Ci prese ,quasi a tutti,il mal d'auto e vomitammo a turno,anche l'anima.Ma che importava,andavamo in montagna.Dicono che la memoria inganni,che ci fa apparire le cose diverse da quel che sono state in realtà.A me non sembra così-A distanza di parecchi decenni,rivivo ogni momento di quella gita,così vividamente,che mi par essere stata ieri.Eravamo,quasi ormai a Passo Rolle,quando la strada,ai cui lati v'erano ancora montagne di neve,ci fu attraversata da un branco di CERVI.Immaginatevi la meraviglia.Maschi dal grande palco di corna e femmine.Non mi è mai più capitato di vedere un cervo in libertà e pertanto  conservo ancora l'immagine fiera di queste meravigliose bestie che attraversano tranquillamente la strada.Non corsero pericolo,tanto più che la corriera musolungo arrancava.Ed arrancò fino a fermarsi proprio in prossimità del cartello stradale che indicava la località. PASSO ROLLE.Scendemmo,e i più grandi,Curato compreso,dietro a provar a a spingere.Musolungo sbuffava e fumava,tanto che l'autista decise di lasciarla riposare .L'acqua bolliva nel radiatore,per cui la sosta fu d'obbligo.Eravamo al limitare di una pineta e ci sfogammo a palle di neve e a succhiar ghiaccioli che abbondavano.C'era poco distante un albergo,sul cui piazzale adiacente si ricoverò il mezzo,mentre noi sciamavamo su un intonso campo di neve,ancora intatto,servito da forse uno dei primi skilift della zona.Immaginatevi,ai primi di luglio la neve!Lesto uscì l'albergatore,o chi per esso,richiamando il prete affinchè ci ordinasse a non andare a pestare l'immacolata coltre,che sarebbe servita a qualche ritardatario e rarissimo sciatore forestiero.Venne mezzogiorno ed il cartoccio era già stato fucilato da un pezzo,per cui,ci si doveva procurare qualche cibaria sul luogo.Ma non c'era niente.Ma tutto era stato calcolato.Don Attilio,aveva previsto una sosta ad un collegio gestito da frati,oltre la cima,dove per 5o lire ,,ci avrebbero ristorato con una zuppa.Eravamo attorno ad un picco,sulla cima del quale,una sagoma di aereo in compensato,di notevoli dimensioni,era imperniato come segna vento.Un sentiero conduceva al collegio,che era su un poggio e si scorgeva bene.Pure un campetto di calcio,dove una torma di ragazzini,in SAIO,giocava a pallone.Non so perchè guardai per terra e vidi un rotolino di carta.Lo raccolsi.MERAVIGLIA!Erano ben 250 lire arrotolate.Due biglietti da 100 rossi,ed uno verde da 5o.La mamma mi aveva dotato di 100 lire,avendole detto il prete del refettorio dei frati.Ma a me spiaceva spendere i soldi per una ciotola di minestra.Quelle cento lire mi avrebbero fornito due settimane di gomme americane!Ora non avevo problemi,ero diventato ricco d'un botto,sebbene avrei dovuto segnalare del ritrovamento il curato.Ma tacitai la mia coscienza catechizzata,e mantenni il segreto.Fino adesso.La giornata,nel mio ricordo,era splendida,calda al punto giusto,tanto che nelle varie soste che facemmo,non la smettemmo mai di correre e saltare.Al ritorno,dopo tutti i salti che facemmo eravamo distrutti.Distrutti ma paghi.Arrivammo sul sagrato dal quale eravamo partiti,secondo l'orario stabilito,tanto che una folla di mamme e papà trepidanti ci stava ad aspettare.Ma avevamo tutte le gambe molli noi bambini,era stata TROPPA quella giornata,per cui filammo in fretta a casa sognando il letto.Ce ne sarebbe stato di tempo a raccontare di quel meraviglioso viaggio,poi.E così fu.In effetto son passati più di 50 anni,e come vedete,ancora ne parlo.PROVATE A CHIEDERE AD UN BAMBINO D'OGGI DOVE E' STATO IN VACANZA QUEST'ESTATE.PENSATE CONSERVI LO "STUPORE"INGENUO CHE UN VECCHIO COME ME,ANCORA CONSERVA?

Poliziotti come cani alla catena!

Sabato è venuto il Presidente del Consiglio MONTI a Verona.E' arrivato in tarda mattinata,con tutto il suo codazzo.Ma le "forze dell'ordine" erano state schierate nei punti strategici del percorso per lui stabilito ed anche oltre,fin dalla primissima mattina.La giornata era era parecchio fredda,minacciava pioggia ed una "piacevole"brezzolina fresca"faceva da contorno,ad innalzare,quella che secondo l'ultimo Marketing in uso nelle previsioni meteo,viene definita come "temperatura percepita".Ho detto "innalzare",ma nella realtà era "abbassare".Sti ragazzi (e ragazze),chi in divisa semplice,chi in tenuta antisommossa,erano da ore che rimanevano lì impalati a battere i piedi.Magari c'era chi aveva dovuto rinunciare alla visita a casa,alla morosa o quant'altro,dato che era sabato.Ma loro erano stati chiamati al "servizio d'ordine",per proteggere le LORO SANTITA'.Non riesco ad immaginare,il perchè un politico,debba essere scortato e protetto.Ma non dicono di essere i nostri rappresentanti e di sacrficarsi per noi?Perchè hanno da temere qualche cosa?Capisco una piccola scorta al seguito,ma battaglioni di gente in divisa e non,è proprio una sfacciata manifestazione del potere più smargiasso!Avete mai visto un cane da guardia alla catena?E' sempre incazzato e ringhia a chichessia gli si avvicini.E' logico,è normale,è incazzato per la costrizione!Lo stesso i CELERINI,e quant'altri ordinati alla prevenzione di incidenti.E poi ci si stupisce,se al primo accenno di sconfinamento di un corteo di protesta,volino minimo manganellate da parte della pula.Sono scoglionati,incazzati questi ragazzi!Lo fanno apposta a farli incazzare,a renderli rabbiosi e frustrati!"Faranno meglio il loro lavoro di cani da guardia",sembra essere la parola d'ordine di chi se ne serve.Vorrei vedere ciascuno di noi,fatto alzare per tempo,fatto bardare come un giannizzero e costretto a rimanere per ore impalato ai quattro venti,per ore ed ore.La rabbia monta ed il primo che ha la sventura di capitarti sotto,ne paga le conseguenze.Gli Animalisti,dicono che non bisogna tenere i cani alla catena,è una cosa inumana,che fa oltremodo crescere l'aggressività dell'animale.Certo e così,non si discute.Ed i Poliziotti?Non son forse anche loro animali del creato?Pensate non si incazzino a stare fermi su una via per delle ore,al freddo o sotto il sol leone?Ma va bene così,va bene che si incazzino.così faranno il loro dovere da mastini,senza guardar in faccia nessuno!Anzi daranno sfogo alle loro frustrazioni,senza nessuna remora,legnando a destra e a manca.Donne,uomini,vecchi e bambini.Son animali da catena loro,son pagati per questo.Per proteggere gli "amati"politici,che tanto fanno per il popolo!