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martedì 19 luglio 2011
I TEATRANTI DEL GOVERNO ITALIANO.
Non è per essere contrari a tutti i costi all'attuale governo,ma da semplice cittadino,certe considerazioni sono d'obbligo,sorgon spontanee.Generalmente siamo,a torto o ragione,di primo impatto a considerare una persona dal suo aspetto fisico,quasi una valutazione tassonomica.Una libera interpretazione Lombrosiana di quel che ci si para davanti.Abbiamo un PRESIDENTE del consiglio che nulla ha fatto e nulla fa per nascondere la sua vana gloria.Porta tacchetti alla olè,si è stirato le rughe del viso,accentuando una parvenza di discendenza mongolica in certe sue espressioni,infine si è fatto disegnare un parrucchino sul cranio.Abbiamo un Ministro della difesa,dalle fattezze mefistofeliche,una "ministra"dell'istruzione che sembra una caricatura della Maestrina della penna rossa,di DeAmicisiana memoria,una Carfagna che assume pose da TOP MODEL istituzionalizzata,un BRUNETTA che sembra uno di sette nani uscito dalla favola di Biancaneve,una ministra,non si sa bene di cosa,la SANTANCHE' affabulatrice,dalle labbra perennemente mobili,un BOSSI che non serve a spiegare il suo aspetto attuale,un ministro incendiario di vecchie leggi,CALDEROLI,che sembra il pizzicagnolo del paese.E poi ALFANO,compito ,mellifuo,il secchione della classe.Frattini,agli Esteri,il segretario del vescovo,la BRAMBILLA,dai rossi capelli al vento,la suffragetta.Galan,il rappresentante di commercio del Parlamento.E non ne cito più.Sarebbe tediante.Diciassette ministri(numero sfigato tra l'altro)che rappresentano il teatrino delle diversità clownesche.E non ditemi che non è così.Rappresentano tutte quelle categorie di personaggi che son generalmente in primo piano in una farsa,e noi istintivamente cosa dovremmo pensarne?Dare fiducia ad occhi chiusi a tutti questi teatranti?almeno non ci fosse la TV,non li avremmo mai visti in viso,non avremmo potuto farci dei preconcetti.Ma purtroppo i preconcetti si sono dimostrati giusti.Nulla han fatto e stan facendo per sfatare i preconcetti che la loro immagine porta inevitabilmente a creare.Anche il ministro delle Finanze,TREMONTI ha la sua caricatura ,quella del cherubino,con i suoi capelli mossi e la sua erre moscia.Lo vedete come appare il nostro GOVERNO?Una massa di teatranti senza indossar costume.I fatti lo dimostrano,i fatti non smentiscono la prima impressione.Volete che gli altri ci rispettino,quando noi stessi,siamo primi a considerarli proprio come ci appaiano e ci si presentano?Anche l'occhio vuole la sua parte,mi ha insegnato un vecchio MAESTRO DEL LAVORO.Oltre la sostanza ,vale anche la forma.E noi,abbiamo un governo senza nè l'una,nè l'altra.
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