Mentre la sonda Schiaparelli era in prossimità di Marte,la stampa nazionale cavalcava l'evento con titoli parossistici,esaltando il fatto che una grossa percentuale della tecnologia presente nell'apparecchio fosse made in italy.Che bravi siamo stati,che menti eccelse abbiamo ,sembrava insomma che già il fatto dell'atterraggio sul pianeta rosso,fosse un fatto già compiuto.Ma come di ,solito avviene,vendere la pelle dell'orso,prima di averlo preso,non conviene!Schiaparelli si è disintegrato,sul suolo marziano.Almeno questo si suppone,dato che non ha dato più segni di vita.Forse non ha funzionato questo o quell'altro,fatto sta che Schiaparelli risulta defunto.ALLORA COME LA METTIAMO CON IL PEANA DI VITTORIA? Come la mettiamo con i miliardi spesi in un periodo di crisi come questo?Oh forse non è niente,tanto erano soldi dei contribuenti,che si svenano per finanziare opere e lavori che non portano ad un bel nulla,che servono solo a far belli scienziati pazzoidi e politici altrettanto tali!SCHIAPARELLI ,padre ,aveva per lo meno avuto il buon senso di studiare Marte standosene a casa,senza spendere milioni e milioni del Regno!
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