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sabato 8 novembre 2014

IL NEGRO CHE SI SENTE RAS !

Era arrivato dall'Africa,sui barconi dei disperati.Ma con l'intelligenza atavica che distingue certi individui,aveva capito subito quale era il "territorio di caccia"più adatto.La "balera",il night delle anime sole e disperate.E li aveva trovato la sua preda.Una donna non più giovane,ma intestardita a trovare l'uomo della sua vita.Oh era stato abile nel circuirla,nel dimostrarsi gentile e premuroso.E lei,c'era cascata.Lei laureata insoddisfatta c'era cascata.Lei impiegata in un posto sicuro,di prestigio.Lei padrona di se stessa,con casa sua.Lei indipendente,che avrebbe potuto accontentarsi di uno come tanti,lei no!Lei aveva scelto la gioventù e la vigoria fisica di un altro colore.E l'aveva sposato lo "spiantato",assicurandogli un tetto,il vitto e l'alloggio,nonchè un amore che travalicava ogni barriera razziale.Ma lui non era un cane fedele,lui era un LICAONE, uno di quei cani selvatici della sua terra,a metà tra la iena e lo sciacallo.E poi,aveva la concezione inestirpabile della sottomissione femminile.Era o non era lui l'uomo?Poco importava che il pane lo portasse a casa lei,poco importava che lei fosse la proprietaria di tutto.Lui era l'uomo,il capo della tribù,il gerarca assoluto.Lei doveva solo sottostare ed ubbidire ad ogni sua bizza da cane della savana.E furon maltrattamenti e minacce.E lei,un giorno terrorizzata fuggì cercando l'aiuto nella legge.E l'aiuto venne.Il cane rabido fu allontanato e lei ricominciò la sua esistenza.Ma il LICAONE è furbo,e piano piano,riuscì a riavvicinarla,sino a farsi perdonare e riaccogliere in casa.Ma come i LUPI,anche i LICAONI non perdono il vizio,magari il pelo,ma il vizio no.E la storia è ricominciata magari peggio di prima.Se n'è accorta dell'errore,ma non ce la fa più a combattere ora lei.Tanto più che ha perso la credibilità e la faccia davanti al mondo.Vorrebbe un aiuto,ma non osa chiederlo.Sa di essersi tagliata i ponti dietro le spalle.E il LICAONE lo sa,e ne approfitta.Che farà ora che si sente completamente sola?Avrà la forza di reagire e rivolgersi ancora a chi di dovere?Non vi sono errori che non siano riparabili,basta che il LICAONE non abbia agito troppo in profondità,terrorizzando la sua preda esclusiva.Forza signora,trova il coraggio o la follia di reagire.Non lasciarti sottomettere completamente dal buzzurro venuto dall'Africa,E' solo un animale della savana,un vigliacco che attacca le prede inermi.Reagisci,fottilo una volta per tutte,senza rimpianti.Non provare pietà per questa belva immonda.E' solo uno sporco LICAONE che non merita alcun riguardo!

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