BOMBA D'ACQUA A VERONETTA.

Finalmente,anche noi di Veronetta abbiamo avuto la nostra BOMBA D'ACQUA !Ieri 11 settembre 2014,il cielo ci ha esaudito.L'ho seguita dall'inizio alla fine questa bomba d'acqua.Come al solito Via San Giovanni in Valle si è trasformata in un torrente impetuoso,per scaricare tutta l'acqua di portata all'incrocio con via Santa Chiara e Santa Maria in Organo.Dopo 10 minuti,controllati al cronometro,di pioggia battente,le condotte di scarico,come era nelle mie previsioni ,hanno colassato,essendo,come innumerevoli volte ricordato,di una sezione ridicolmente piccola,rispetto quello che avrebbe dovuto essere un buon senso di progettazione,nel prevedere la loro funzione di scarico in caso di fortunale,di tutta l'acqua proveniente dalla collina sovrastante.Ci sono stati i "soliti" disastri.Negozi e cantine allagate,automobili allagate,in più alcuni crolli che hanno interessato la parte terminale di vicolo Scala Santa ed una parte della mura che costeggia , che contiene,la proprietà Don Calabria,in Via  scala Santa.Oh ma non centra,se il crollo di vicolo Scala Santa,guarda caso è avvenuto perchè la parte contenuta dal muro crollato è stata per secoli adibita a giardino di proprietà ed ora è stata annientata per costruirvi un garage.Oh poco conta,se dentro al Don Calabria,esiste da qualche anno una strada carrozzabile al posto del'antico tratturo.Le devastazioni non contano,contano solo i permessi per la costruzione dei garage,senza tener conto della morfologia del terreno.Anche in vicolo Moise,nell'ultimo tratto,gran parte di quel che era orto ,nasconde nel sottosuolo un vasto garage.Da fuori ,da sopra non ce se ne accorga,ma sotto c'è.E dove volete che defluiscano le acque piovane,che penetrino cemento ed asfalto?No cari miei,mica son sceme le acque meteoriche.Scelgono la via più facile,scelgono le strade del quartiere per andare a valle,quando non c'è più terreno che le assorba!E se poi,le condotte son striminzite ,logico che che si sfoghino a cielo aperto per le vie del rione.Ma è STATA LA BOMBA D'ACQUA!Caspita un nuovo termine per definire quello che una volta si definiva "violento acquazzone".I nodi vengono al pettine,aspettiamoci ancora delle alluvioni.E meno male che l'ADIGE è contenuto dai muraglioni costruiti con i criteri di una volta,sennò che ci capiterebbe?