I KAMIKAZE,non operano solo in Afganistan oppure in Iraq,o in altre parti del Medio Oriente.Gli abbiamo anche nella nostra ITALIA.Il primo e speriamo l'ULTIMO,qualche giorno fa a FIRENZE.Un uomo,definito di estrema destra ha aperto il fuoco su un gruppo di SENEGALESI,ammazzandone due e ferendone altri.Poi ha rivolto l'arma contro se stesso e si è suicidato!Un folle,un esaltato razzista,un contestatore senz'altro." Ma era di destra,un fanatico,un esaltato,un asociale".In ogni MODO KAMIKAZE .Inutile sprecarsi in aggettivi,bisogna guardare in faccia la realtà.Questo sistema GLOBALIZZATO ci ha imposto la convivenza forzosa con milioni di altre persone,di razze,costumi,lingua e religioni diverse,scompaginando il nostro tessuto sociale,le nostre ataviche usanze.Abbiamo dovuto accettare il FORESTO per imposizione,di chi ha avuto ed ha l'interesse che torme di stranieri facciano il loro nido in Italia.Camuffando il tutto per dovere di solidarietà ,una solidarietà che paghiamo sempre noi,popolo minuto.La scusa per il loro accoglimento è sempre la stessa:Anche noi siamo stati un popolo di emigranti.Allora che dobbiamo fare,accoglierli tutti,sperando in una loro integrazione nella nostra società?Ma fateci ridere.Trapiantano qui i loro usi e costumi.Vogliono vivere alla loro maniera ,mantenere le loro usanze.E l'integrazione?Siamo noi che ci dobbiamo integrare,che dobbiamo sopportare quello che per noi è sconveniente.Ma non lo vedete,per quanto la propaganda di STATO si affanni a propagandare il contrario,siamo noi quelli che alla fine dobbiamo cedere e concedere?Ma non vedete che loro si sono raccolti in comunità specifiche e che l'unico punto di contatto che hanno con gli indigeni,noi nel caso,sono per motivi al massimo di contingenza lavorativa o di interesse economico finalizzato ad ottenere il massimo possibile,con la scusa del loro status?Ma non lo vedete che si son proclamati tenutari di diritti che noi abbiamo ottenuto dopo secoli di lotta?Non lo vedete che la loro mentalità è diversa dalla nostra?Non siamo più padroni di dire "SIAMO A CASA NOSTRA",perchè e diventata anche la LORO casa.Il tutto senza chiedere nulla alla gente,solo una imposizione calata dall'alto, dal potere ".Li dovete accettare altrimenti verrete tacciati e puniti,per RAZZISMO!".Regolari,irregolari,tanto è lo stesso.I nostri figli con i loro figli.Il tutto voluto dal POTERE e da una INTELLIGHENZIA,che parla e parla di diritti umani,senza però essere la prima a mischiarsi con loro.Gli extracomunitari son imposti per legge,dobbiamo accettarli per legge,non possiamo neanche sollevare obiezioni per legge.Lo hanno deciso le sfere del comando e tanto ci deve bastare.Ma come dappertutto c'è anche chi non ci sta.Chi non ce la fa ad accettare. Chi è stufo di accogliere carrette del mare cariche di chissà chi.Certo che ci son guadagni sotto,se no non sarebbe avvenuta e non continuerebbe avvenire questa diaspora di disperati.Ma chi ha interessi,non si mischia con loro per solidarietà.Chi dice di accettarli ha il suo tornaconto per proporne l'entrata.Non ci son soldi per gli Italiani,ma da spendere per tutte le operazioni di raccolta,salvataggio in acque extraterritoriali questo si.Allora ci son navi,aerei di pattuglia,mezzi di mantenimento,campi di accoglimento.Se tu Italiano hai bisogno di aiuto,vieni dopo.E' qui il pericolo.L'imposizione dell'accoglimento!Son milioni quelli che son qui.Saran milioni quelli che nasceranno in Italia.E qualcuno non ce la fa più a sopportare questo stato di cose.Saranno anche matti,ma certo non è un buon segno quello del KAMIKAZE fiorentino.A questo i SOLONI del potere costituito non avevan pensato vero?Speriamo che l'atto isolato non diventi epidemia,che l'epidemia non si espanda.Speriamo in qualche sano ripensamento a questa POLITICA DELL'ACCOGLIMENTO IMPOSTO,VOLUTO SENZA SENTIRE COLORO CHE SONO I NATURALI DETENTORI DEL SUOLO NAZIONALE!
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