MIRACOLI E NON.ALL'HOSPICE I MIRACOLI SON BANDITI.

Che cosa è un miracolo? E' un intervento Divino oppure un "autoconvincimento"che scatena una qualche reazione fisiologica,per cui qualche volta,seppur di rado,la malattia scompare,rallenta o si stabilizza? Vi sono medici che si definiscono "credenti" eppur non accettano il MIRACOLO,perchè non è spiegabile dalla "loro" scienza e non accettano nè una nè l'altra ipotesi.In special modo quelli che si definiscono PALLIATIVISTI,che escludono categoricamente la possibilità di una remissione della patologia pregressa se non è convalidata da una terapia applicata che ne possa attestare la guarigione.Allora questi ORTODOSSI del scientismo imperante,applicano la loro terapia,che è esclusivamente una terapia di morte,l'applicazione dell'EUTANASIA,intendendo nel loro specifico l'ultima ed UNICA terapia applicabile.Eppure dicono di credere in DIO!Ma come ribatto io,voi dite di credere in una ENTITA' predicata da altri uomini,in un credo ESOTERICO che per sua definizione esclude il RAGIONAMENTO DELLA LOGICA UMANA,e non VOLETE credere in una soluzione che rientra nella possibilità della casistica scientifica?Voi negate che l'energia che può scatenare una convinzione psicologica possa in qualche modo mettere in moto un processo fisiologico reversibile?Credete magari nelle teorie della FISICA TEORICA,magari quando prospetta l'esistenza di DIMENSIONI sconosciute,parallele alla nostra.Credete magari nella possibilità della curvatura SPAZIO-TEMPO e non credete e sopratutto impedite di credere nelle risorse che una mente puo' accendere?Una possibilità concreta,documentabile da guarigioni da voi ritenute impossibili e comprovanti in maniera indiscutibile che qualche cosa sia avvenuto a modificare lo status di un infermo?Non lo accettate perchè non avete le prove.Accettate le malattie,ma non la loro a volte inspiegabile scomparsa.A risolvere questi enigmi non vi ci provate,perchè non vi ci volete provare!Ma a quale causa vi siete votati?Oppure è per SUPERBIA che non volete credere?Vi sentite talmente sapienti da negare altre possibilità che non siano codificate dalla SCIENZA CATTEDRATICA?Vi sentite potenti vero nelle vostre sentenze di giudizio inapellabili.Vi sentite talmente potenti di poter stabilire che non vi siano speranze per una persona giudicata TERMINALE dalla vostra casta! Talmente potenti da avviarla alla EUTANASIA che si applica negli HOSPICE.Vi sentite SACERDOTI depositari di un credo scientifico incontestabile.Però siete subdoli.Voi dispensate l'EUTANASIA camuffandola da intervento umanitario.Voi definite "CURE PALLIATIVE",il vostro intervento di eliminazione.Voi contestate il diritto di provare a vivere,a chi secondo le vostre convinzioni dogmatiche,non ha speranza alcuna.Siete dei CARNEFICI.Siete i seguaci delle IDEE NAZISTE,siete i prosecutori di MENGELE!Avete abiurato il giuramento d'IPPOCRATE per legarvi alle teorie eliminazioniste.Avete abbracciato una nuova etica medica,l'etica della MORTE ANTICIPATA.Ed in questo mondo,che si va facendo sempre più Darwiniano,aveve accettato la risoluzione che il debole DEBBA SOCCOMBERE.Teorie che si legano all'interesse al profitto economico.Ma agite come le iene e gli sciacalli.Le vostre convinzioni non le esponete in maniera chiara e limpida.Attirate negli HOSPICE con l'inganno,con la falsa promessa di un "soggiorno" adeguato alle condizioni del paziente.Attirate con l'inganno della vostra semantica prodotta ad arte.CURE PALLIATIVE le chiamate le vostre misture mortali,all'oppio ed ai derivati sintetici del curaro.CAMUFFATE l'EUTANASIA con il nome "CURE PALLIATIVE".Autorizzati da un POTERE MARCIO,che ha fatto dell'arte medica una AZIENDA a scopo di utili!E volete essere ringraziati per il vostro impegno di eliminazione.Vi sentite i paladini del SOLLIEVO DAL DOLORE! Uccidere prima del tempo concesso,questa è la vostra professione. E la svolgete con zelo metodico,fanatico,subdolo.Siate maledetti traditori d'Ippocrate,possa la notte togliervi il sonno,possa il rimorso un dì risvegliarsi in voi,facendovi pagare il fio della vostra opera diabolica.